La situazione Zaniolo, stop per Insigne, tegole Acerbi e Dominguez, i rientri dal Covid e le nuove positività, le lacrime di Chiesa

ll ritorno in campo prima del tempo costerà una lungo stop a Francesco Acerbi. Il difensore della Lazio si è fermato dopo appena 25 minuti, qualcosa meno, nella prima gara dell'anno. Quella casalinga giocata contro l'Empoli e finita 3-3.Il difensore azzurro aveva già lamentato qualche problema ma alla fine mister Maurizio Sarri e il suo staff, in accordo con il giocatore, hanno deciso di schierarlo dal primo minuto. Una mossa che costerà al calciatore uno stop lungo un mese.

 

Lorenzo Insigne ha accusato un risentimento muscolare alla coscia destra contro la Samdporia. Ha provato a rimanere in campo ma poi si è dovuto arrendere, ecco così il cambio e al suo posto l’ingresso di Politano. Le sue condizioni saranno da valutare per le prossime partite, è a rischio per il Bologna.
 

La settimana che porta alla Supercoppa italiana contro l'Inter si apre con la pessima conferma arrivata dagli esami al ginocchio sinistro di Federico Chiesa. L'esterno bianconero si è presentato in stampelle al J Medical il giorno dopo essere uscito malconcio dall'Olimpico e l'esito dei controlli è stato devastante: lesione del legamento crociato anteriore. Intervento inevitabile e stagione già finita per lui.Tegola anche n ottica spareggi europei per la Nazionale di Roberto Mancini.

 

CASI COVID- Il Napoli comincia a recuperare i pezzi. A poche ore dalla notizia della positività al Covid-19 di Piotr Zielinski, gli azzurri ricevono quella della negatività di Victor Osimhen. L'attaccante classe '98, risultato contagiato mentre si trovava in Nigeria, rientrerà quindi a stretto giro di posta in città per mettersi a disposizione della squadra dopo la lunga assenza. Cristian Ansaldi è uno dei giocatori granata risultati positivi al Covid. Lo ha confermato lui stesso sui social, ripostando la Instagram story della moglie Lucia che ritraeva entrambi alle prese con l'aerosol. Per fortuna le sue condizioni però sono rassicuranti. Nuovo problema per Josè Mourinho. Nicolò Zaniolo è risultato positivo ad un tampone rapido effettuato ieri in mattinata. Il giocatore si è sottoposto poi al molecolare il cui esito era previsto in tarda serata.

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Le condizioni del bolognese Nicolas Dominguez sono più gravi del previsto: il centrocampista rossoblù non riesce a convivere serenamente col dolore alla spalla, praticamente certo l'intervento a questo punto, con il calciatore che  dovrà restare fuori circa tre mesi, e dunque stagione praticamente compromessa.  Yoshida si è stirato con il Cagliari invece. si parla di un ritorno per fine mese per il problema muscolare al bicipite femorale della coscia destra

 

QUANDO RIENTRANO BELOTTI, DAMSGAARD E GOSENS

Se per il Gallo Belotti il recupero è previsto per metà Febbraio, la piccola ricaduta muscolare subita da Robin Gosens, prima della trasferta sul campo della Juventus, ha imposto una frenata sul programma di recupero del renano, infortunatosi il 29 settembre nella gara interna di Champions contro lo Young Boys. Per lui serve ancora prudenza, Gasperini non vuole che si ripeta  la storia di Zapata quando due anni fa il colombiano  per lo stesso infortunio (lesione muscolare di secondo grado al quadricipite femorale) era stato fuori tre mesi da ottobre a gennaio. 


Per Damsgaard è sempre più mistero. «Purtroppo non so dire quando tornerà a disposizione. È competenza dello staff medico», poche parole quelle di Roberto D’Aversa per liquidare la questione dell’infortunio di Mikkel Damsgaard. Il tecnico della Sampdoria ormai si è abituato a non averlo a disposizione e non vuole cercare alibi. La speranza è comunque averlo il prima possibile. Speranza che, purtroppo, si scontra con la realtà dei fatti: prima di metà febbraio sarà molto difficile vederlo in campo


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