Chiamateli cecchini, De Paul e Mandragora ritrovano bonus e voti da top

Il cambio in panchina ha funzionato nell'Udinese, Tudor ha dato nuova linfa alla squadra e ha trovato solo risultati utili, trascinando i bianconeri a +5 dalla zona retrocessione a suon di prestazioni convincenti. Le vittorie in casa con Genoa ed Empoli dirette concorrenti e l'ottimo pareggio con il Milan quarto in classifica hanno conferito entusiasmo ad un ambiente che non voleva assolutamente abbandonare la serie A.

La cura Tudor ha giovato anche a due giocatori chiave per i friulani. Il primo è il trequartista Rodrigo De Paul, talento ex Valencia che fa della discontinuità la sua caratteristica principale. Dopo un avvio monstre con 6 gol in 13 giornate, il fantasista è entrato in un tunnel di prestazioni opache e smarrimento, le insufficienze si raccoglievano con costanza e con esse la squadra friulana soccombeva contro ogni avversario.

Con il Genoa, prima partita di Mister Tudor, raccoglie un 6,5 e una prestazione da leader vero; contro il Milan gara di sacrificio e sufficienza piena, mentre ieri 7,5 e doppietta, utile per la vittoria e il 3-2 finale. Escludendo ieri fantamedia del 6,76, che è una via di mezzo tra colpi di classe e prestazioni incolori, siamo sicuri che da qui alla fine, per noi fantallenatori, visto il trend delle ultime giornate e la fiducia ritrovata, l'argentino troverà altri bonus.

Il secondo giocatore è il giovane proveniente dalla Juve Rolando Mandragora, riscattato proprio quest'anno, mediano ventunenne che gioca già da veterano, nonostante qualche peccato di gioventù e irruenza (5 ammonizioni e un espulsione). Ieri per lui un gol e un assist per De Paul, segno che oltre alla sostanza e all'impostazione di gioco, Rolando può essere anche fantacalcisticamente una rivelazione. Ad oggi fantamedia sufficiente, 3 gol e un assist, con prestazioni in crescendo: con Tudor due 7 e un 6, come per il trequartista argentino, vediamo potenzialmente una certezza per questo finale di stagione.


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