Voti Serie A 18 giornata: bunker Caprile, Pulisic schiaccia-crisi, Lukaku inconsistente

Un gol di Lookman nella ripresa permette all'Atalanta di battere il Lecce (1-0) e di lanciarsi al sesto posto in classifica, Gasperini ritrova Scamacca dal 1' ed è proprio lui a rendersi pericoloso nel primo tempo colpendo il palo. Nella ripresa la Dea cambia ritmo e prima del vantaggio trova anche una traversa con Pasalic. Nel finale giallorossi pericolosi con Oudin, ma Carnesecchi chiude la porta. Il Lecce mantiene comunque un buon vantaggio sulla zona retrocessione.

 

Il  Bologna crolla per la prima volta in stagione. A Udine domina l'Udinese che rifila un 3-0 netto ad una squadra di Motta irriconoscibile. I rossoblù, invece, non hanno trovato modo di reagire al gol di Pereyra nel primo tempo, anzi sono letteralmente crollati con due colpi da ko nella ripresa con Lucca e Payero in gol in quattro minuti   Il Bologna scende così al quinto posto superatodalla Fiorentina vincente di misura sul Toro. 

 

Termina 0-0 il match tra Cagliari ed Empoli. Dopo un primo tempo combattutto ma con poche occasioni da gol, il secondo tempo regala più emozioni con i sardi che prendono in mano la gara e vanno vicini al vantaggio per ben due volte. Al 67' il VAR annulla la rete dell'1-0 a Viola a causa di un fallo in attacco di Pavoletti, poco dopo  il 10 di casa si fa neutralizzare un calcio di rigore. Per i toscani da sottolineare la prestazione di Caprile, decisivo anche sul finale sul sinistro ravvicinato di Petagna.

 

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Il Milan vince per 1-0 a San Siro contro il Sassuolo: decisiva la rete di Christian Pulisic su assist di  Bennacer al 59esimo. L’arbitro annulla due gol ai rossoneri, uno di Bennacer al settimo e uno di Leao al 31esimo, entrambi per fuorigioco dell’attaccante portoghese. Si fa male Berardi per i neroverdi, pochissime volte pericolosi dalle parti di Maignan.

 

Il Verona cade in casa con la Salernitana (0-1) e adesso torna a vedere inquietanti ombre in zona retrocessione. Al 13′ la prima occasione per la Salernitana: Mazzocchi  dal limite dell’area di rigore prova il destro a giro, palla sul fondo di poco.  Altra chance per i granata al 19′: Candreva crossa dalla destra, Tchaouna colpisce tutto solo al centro dell’area ma senza trovare lo specchio. Al 39′ Ngonge entra in area e cade giù, Mariani lo ammonisce per simulazione. Montipò si supera due minuti dopo: angolo di Candreva, la palla arriva sul secondo palo per Kastanos che incorna a colpo sicuro, gran riflesso del portiere gialloblù che salva i suoi. Nella ripresa al 5′ la Salernitana passa meritatamente in vantaggio: corner battuto male dall’Hellas, ripartenza letale granata con Tchaouna che dal limite dell’area torna sul destro e con un diagonale fredda Montipò. Il Verona reagisce e al 20′ ha una gigantesca occasione per pareggiare: sponda di Djuric a favorire Ngonge che calcia incredibilmente fuori da pochi passi. Nel finale Baroni inserisce Henry per Djuric, tentando il tutto per tutto. Coulibaly sbaglia il 2-0 in contropiede facendo disperare Inzaghi,

 

Una stoccata di Rabiot basta alla Juventus per stendere la Roma (1-0) e portarsi a -2 dall'Inter. Tre punti pesantissimi per i bianconeri che salgono a quota 43 e tornano a far sentire il fiato sul collo a Inzaghi. Partita calda nel primo tempo, con tante occasioni dall'una e dall'altra parte  con il palo di Cristante in avvio eil  salvataggio di N'Dicka sulla linea. Nel finale annullato un gol a Chiesa per fuorigioco.


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