Tra Lecce e Bologna (1-1) i gol arrivano entrambi nel secondo tempo: il match si sblocca al 68' con la punizione perfetta di Lykogiannis che fa girare la palla sopra la barriera e la infila all'incrocio di destra. Al 96' arriva l'episodio che cambia il match: dopo la battuta di un corner e la respinta fuori, viene servito Dorgu in area che fa sponda di testa per Falcone, il quale viene travolto da Calafiori. Inizialmente viene segnalato fuorigioco ma l'arbitro viene poi richiamato al VAR e assegna rigore. Sul dischetto si presenta Piccoli che al minuto 100 batte Skorupski, pareggiando i conti.
La Fiorentina torna alla vittoria anche in campionato, battendo al Franchi con un netto 3-0 la Salernitana. In avvio sblocca subito Beltran su rigore al primo gol in A, dopo il quarto d'ora Sottil firma il bis. A inizio ripresa Ikwuemesi colpisce la traversa, ma Bonaventura la chiude per la Fiorentina e chiude i giochi.
Non basta una doppietta di Lucca all'Udinese per festeggiare la prima vittoria interna, Baroni pesca il jolly Henry e strappa un punto in rimonta in pieno recupero in una gara emozionante, i friulani non riescono a gestire il primo doppio vantaggio firmato da Kabasele e Lucca, Djuric su rigore e una spettacolare rovesciata di Ngonge riportano il punteggio in parità, Thauvin colpisce un palo, Lovric spreca il colpo del ko, Henry risponde nuovamente a Lucca punendo una folle uscita a vuoto di Silvestri all'ultima azione che vale un 3-3 pirotecnico.
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La Roma ribalta la partita nella ripresa (1-2). Nel primo tempo il gol del Sassuolo di Henrique dopo 26 minuti grazie a una deviazione da due passi di un tiro errato da Berardi. Il rigore di Paulo Dybala al 76′ ha cambiato la sfida con la Roma che ha sfruttato al massimo l’uomo in più. Al minuto 82 il sorpasso decisivo di Kristensen che di sinistro tira verso la porta con la deviazione decisiva di Ruan che mette fuori gioco Consigli.
Inter che si impone con un rotondo 3-0 sul Napoli, in una partita piú combattuta rispetto a quello che mostra il risultato. Vantaggio nerazzurro con Calhanoglu, raddoppio di Barella con Thuram che, nel finale, chiude la gara. Il Napoli ha provato a rispondere colpo su colpo alla squadra di Inzaghi, trovando una traversa con Politano ma soprattutto un ottimo Sommer, decisivo su una conclusione di Kvara e su Osimhen. Dubbi sull'1-0 che nasce da una trattenuta di Lautaro ad inizio azione e su un contatto tra Osimhen e Acerbi in area.
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