PianetaMenu' - 26.a giornata

Biabiany (Parma): entra al 71’ e avrebbe quindi diritto al 5,5 d'ufficio in caso di s.v. che riceve già in pagella

Castillejo (Milan): entra al 73’ e prende 6 in pagella, mezzo punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v. poiché subentrato prima del 74’

Matri (Sassuolo): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma fa meglio ricevendo 6 in pagella

Cataldi (Lazio): subentra al 78’ e dopo una decina di minuti segna il definitivo 3-0 del derby capitolino. Merita così un bel 7 in pagella mentre in caso di s.v. gli sarebbe spettato solo 6 per la regola che il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”

Martinez (Inter): altro giocatore subentrato al 77’ ma qui il discorso cambia in quanto dopo 2 minuti segna il gol vittoria dei suoi. Merita così un bel 7 in pagella mentre in caso di s.v. gli sarebbe spettato solo 6 per la regola che il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”

Rincon (Torino): situazione che ricalca quella di Cataldi, le differenze sono solo il minuto in cui subentra che in questo caso è l’82’ e che il gol è quello del 2-0.

Schelotto (Chievo): esce dopo 17 minuti ricevendo 6 in pagella. Non sarebbe cambiato nulla se avesse preso s.v. La regola in questo prevede infatti che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”

Andreolli (Chievo): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma purtroppo evita l’assegnazione venendo valutato con 5 in pagella

Dalmonte (Genoa): entra al 78’ e in pagella c’è solo un s.v., rimane così anche come fantapunteggio poiché subentrato dopo il 74’

Radu (Genoa): gioca tutta la partita ma quasi da spettatore e in pagella prende s.v. Gli spetta il 6 d’ufficio per la regola che “il portiere s.v. sceso in campo (anche se poi sostituito) riceve in ogni caso 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti eventuali malus ed aggiunti eventuali bonus) se ha giocato per almeno 25' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) esclusi i minuti di recupero.”

Ciofani (Frosinone): entra al 73’ e prende 6 in pagella, mezzo punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.

Jankovic (Spal): entra al 79’ ma fa in tempo ad essere valutato con 6 in pagella. In caso di s.v. naturalmente non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio

Sandro (Udinese): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. in quanto entrato in campo dopo il 74’

Nagy (Bologna): anche lui entra al 76’ ma il voto in pagella è però solo di 5

Pasalic (Atalanta): subentra al 72’ prendendo 6 in pagella, quindi leggermente meglio del voto d’ufficio di 5,5 che gli sarebbe spettato in caso di s.v.

Meret (Napoli): espulso al 27’ per il fallo su Ronaldo riceve 5,5 a cui va tolto 1 punto per l’espulsione. In caso di s.v. sarebbe amdata leggermente meglio poiché la regola stabilische che “il portiere s.v. sceso in campo (anche se poi sostituito) riceve in ogni caso 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti eventuali malus ed aggiunti eventuali bonus) se ha giocato per almeno 25' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) esclusi i minuti di recupero”

Ounas (Napoli): entra al 78’ ricevendo s.v. in pagella, rimane così anche come fantapunteggio poiché subentrato dopo il 74’

Bentancur (Juventus): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma per lui arriva già la sufficienza in pagella con 6