Diawara (Napoli): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma evita l’assegnazione meritando il 6 in pagella
Verdi (Napoli): entrato all’83’ quasi allo scadere segna il definitivo 3-0 sulla Sampdoria e in pagella viene valutato così con 6. Stesso punteggio che gli sarebbe toccato in caso di s.v. per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”
Vieira (Sampdoria): entra al 73’ e prende 5,5 in pagella, identico punteggio del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Bentancur (Juventus): entra in campo al 78’ ricevendo s.v. in pagella. Niente voto d’ufficio per lui che rimane quindi s.v. non avendo giocato, da subentrato, almeno 16’ non conteggiando i minuti di recupero
Stulac (Parma): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. in quanto entrato in campo dopo il 74’
Floccari (Spal): anche lui entra al 76’ ma il voto in pagella è però 5. Naturalmente non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. in quanto entrato in campo 2 minuti dopo il 74’
Murgia (Spal): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Non incide nella partita ed è troppo tardi il suo ingresso in campo per poter sperare nel voto d’ufficio, rimane s.v.
Baselli (Torino): subentra al 72’ prendendo 6 in pagella, quindi leggermente meglio del voto d’ufficio di 5,5 che gli sarebbe spettato in caso di s.v.
Veloso e Pereira (Genoa): entrano rispettivamente al 76’ e al 79’ ricevendo in pagella s.v.. Non hanno diritto al voto d’ufficio poiché subentrati dopo il 74’
Okaka (Udinese): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma riceve già 6 in pagella
Ranocchia (Inter): entra in campo al 78’ facendo l’attaccante e non dispiace, meritando così il 6,5 in pagella. Avesse ricevuto s.v. non sarebbe scattato il voto d’ufficio essendo subentrato dopo il 74’.
Krejci (Bologna): entra al 73’ e prende 5,5 in pagella, identico punteggio del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Castillejo (Milan): entra al 77’ e in pagella prende s.v.. Doveva entrare almeno 3 minuti prima per aver il 5,5 d’ufficio, pertanto rimane s.v.
Ciofani (Frosinone): entra al 75’ e viene valutato con 5,5 in pagella. In caso di s.v. non avrebbe però avuto diritto al voto d’ufficio poiché subentrato dopo il 74’
Sammarco (Frosinone): entra 1 minuto dopo il suo compagno di squadra e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella anche lui sarebbe rimasto s.v. in quanto entrato in campo dopo il 74’
Trotta (Frosinone): lui entra solo all’81’ ma i pochi minuti giocati gli sono sufficienti per essere valutato con 5,5. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio essendo entrato abbondantemente dopo il 74’.
Birsa (Cagliari): costretto ad uscire dopo soli 14 minuti riceve s.v. in pagella. Per vedersi assegnato il 6 d’ufficio avrebbe dovuto giocare altri 2 minuti in quanto la regola prevede che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”
Pellegrini Luca (Cagliari): il neo acquisto entra al 73’ e in pagella prende 6 in pagella, mezzo voto in più del voto d’ufficio che gli sarebbe spettato se avesse preso s.v.
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