Voti Serie A 3.a giornata: Quaglia core ingrato, Dea spompata. Luis Alberto salva Inzaghi, a Sassuolo col pallottoliere

Batosta clamorosa del Napoli sul campo della Sampdoria che si esalta spesso con le grandi (vedi scorsa stagione con la Juve): Defrel fa subito capire che non è quello che tutti dicono di lui e mette in campo grinta, tecnica e una doppietta da favola che annichilisce gli azzuri già nella prima frazione. Tonelli rientra e dà sicurezze, la difesa di Ancelotti balla e Diawara, schierato per Hamsik, non è la diga che ci si aspettava. Fa peggio Verdi all'esordio, entra Ounas e non Callejon a sopresa ma l'assedio della ripresa non porta frutti, con un Samp arcigna e da applausi. Arriva la terza segnatura con il tacco volante sublime del solito ex Quagliarella. Milik e Mertens non si trovano, Zielinski stavolta non si accende e Allan chiude molto nervoso il match.

L'Atalanta paga le fatiche di coppa, senza molti titolari tra cui Palomino e Toloi infortunati. Stavolta Rigoni non sorprende e garantisce pochi guizzi, Hateboer tra i più freschi. Gomez entra senza incidere, Zapata non è esplosivo come a Roma, nel Cagliari bene Srna e Klavan in difesa. Barella timbra il gol-vittoria con l'aiuto di Pasalic, Pavoletti si prende tanti falli e Bradaric si muove ben in regia.

Fiorentina che sconfigge una coriacea Udinese con un gol del solito Benassi, imbeccato dal coast-to coast di Federico Chiesa, si fa male Lafont. Simeone tiene sù la squadra nei momenti di difficoltà, Machis tra i più positivi per Velazquez, meno bene De Paul.

Compitino della Lazio che batte il Frosinone all'Olimpico ma non brilla: Milinkovic spreca diverse occasioni, Immobile poco lucido. Luis Alberto fulmina appena dentro l'area Sportiello e scaccia le streghe, Lulic positivo. Ciano è l'ultimo a mollare ma con questi numeri sarà difficile salvarsi per i ciociari (0 gol in tre partite).

 

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Gara noiosa al Bentegodi tra Chievo e Empoli (0-0), un paio di spunti di Zajc, nella ripresa La Gumina fermato da un grande Sorrentino, al rientro. Djordjevic può punire Terraciano ma non è serata di emozioni anzu l'unica è quella che vede il Var annullare un gol a Caputo per fuorigioco. Fuori per infortunio Antonelli e Maietta.

Al Mapei Stadium, invece, è la serata delle difese allegre: Piatek apre le danze, poi si scatena Boateng che pareggia, Babacar trova la prima rete, dopo il 2-0 di Lirola. Finale di primo tempo con Spolli che mette nella propria porta e chiude di fatto la sfida. Ma il Genoa ha un sussulto di orgoglio e sfrutta il rilassamento dei padroni di casa con Pandev e ancora Piatek per il 5-3 definitivo. Kouamè stavolta non ne azzecca molte, entra anche Favilli.

Il Toro deve aspettare che il maltempo cessi (gara interrotta) prima di festeggiare i 3 pt grazie allo stacco del puntuale N'Koulu contro la Spal. Belotti cerca il gol con insistenza nella prima frazione, Meitè si conferma prezioso e Soriano in crescita fisica. Djorou ha un buon impatto tra gli spallini all'esordio, Petagna e Antenucci vengono ben contenuti, Kurtic nel finale impegna un attento Sirigu su punizione.Entra anche Zaza al posto di Iago Falque.


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