Lucas Paquetá nasce a Rio de Janeiro il 27 agosto 1997. Già all'età di 10 anni entra a far parte delle giovanili del Flamengo. Abilissimo palla al piede e rapido nei movimento, è dotato di un'elevata eleganza, così come ogni brasiliano che si rispetti. In campo è pulito nelle giocate, e molte volte sfrutta il fisico, tutt'altro che gracile. Può ricoprire praticamente tutti i ruoli del centrocampo, all'occorrenza impiegato anche da trequartista o addirittura falso 9. Nel 2016 viene promosso in prima squadra, con la quale colleziona 18 reti in 95 presenze tra Campionato, Coppe Nazionali e continentali.
Il primo gol arriva il 19 febbraio 2017, nella vittoria contro il Madureira per 4-0. E grazie al suo tecnico Reinaldo Rueda, che lo schiera come falso nueve, Paquetá riesce a mettere in risalto maggiormente le sue qualità. Proprio in questa nuova posizione, il giovane brasiliano va a segno sia in finale della Coppa del Brasile 2017, che in quella Sudamericana dello stesso anno. In quest'ultima competizione Paquetá viene nominato miglior giocatore dei suoi. È nell'ultimo anno, nel 2018, che riesce a far emergere maggiormente le sue qualità realizzando ben 13 reti in 43 presenze. Sempre nel 2018 Paquetá è stato eletto miglior ala sinistra del campionato brasiliano.
Nel gennaio del 2019 passa ufficialmente al Milan per una cifra di circa 40 milioni, una grandissima scommessa che la società rossonera non può permettersi di sbagliare. Così fa il suo debutto assoluto il 12 gennaio contro la Sampdoria in Coppa Italia, da titolare. Viene schierato anche nel match di Supercoppa Italiana contro la Juventus, a Gedda e subito dopo in campionato, ancora al Marassi ma stavolta contro il Genoa, dove la squadra vince 0-2 e lui debutta con un 6,5 e una bicicletta.
Già 7,38 la sua fantamedia, anche se solo quattro le partite giocate. In campo sembrerebbe aver già conquistato la maglia da titolare, inamovibile in quanto dia fantasia e rapidità alla manovra rossonera. Occhio però alle ammonizioni, già due.
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