Voti anticipi 8 giornata: Bonny bellissimo, Pinamonti eroico, classe Pulisic, beffa Gila

Partita molto bella al Sinigaglia tra Como e Parma (1-1) tra due squadre che hanno dimostrato di saper giocare bene a calcio. Passano in vantaggio gli ospiti al 20’ grazie al bellissimo gol di Bonny con un colpo di tacco su assist di Hernani; successivamente il Parma accarezza l’idea di andare al riposo sul 2-0 ma il tentativo di Bernabè si infrange sulla traversa. Ed al 45’ arriva il pareggio del Como: Fadera serve un filtrante per Nico Paz che pareggia i conti con la sua prima rete in seria A. Nella ripresa riparte fortissimo il Como che nei primi quindici minuti prova in tutti i modi a riportarsi in vantaggio, ma l’occasione più ghiotta capita agli ospiti che colpiscono un altro palo con la botta a colpo sicuro di Mihaila. Nel finale le squadre sembrano accusare la stanchezza ma lottano fino alla fine per smuovere il risultato.

 

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Il Genoa, sotto di due retiin casa contro il Bologna a venti minuti dalla fine, rimonta gli ospiti con due gol -di Andrea Pinamonti che si carica la squadra sulle spalle e rimane in campo nonostante il giramento di testa. La squadra di Italiano aveva dominato il primo tempo passando in vantaggio con Orsolini, poi Odgaard nella ripresa aveva siglato quella che poteva essere la mazzata finale. In meno di venti minuti il Grifone accorcia e rimonta sul 2-2 conquistando un punto d'oro per classifica e morale della squadra.

 

Il Milan torna alla vittoria, interrompendo una serie negativa di due sconfitte consecutive tra campionato e Champions. A San Siro, i rossoneri conquistano i tre punti battendo l’Udinese per 1-0, nonostante abbiano giocato gran parte del match in dieci uomini a causa dell’espulsione di Reijnders. La rete decisiva arriva nel primo tempo, grazie a un tiro preciso di Chukwueze che, al 13′, porta in vantaggio la squadra di casa su assist di Pulisic.  I friulani possono recriminare per due gol annullati: il primo al 45′ per un fuorigioco di Ehizibue, e il secondo, più clamoroso, nei minuti di recupero. Al 95′, Kabasele insaccherebbe di testa dopo una respinta di Maignan, ma l’arbitro, con l’aiuto del VAR, annulla per un’irregolarità di Ekkelenkamp che interferisce sull'azione partendo da una posizione millimetrica di offside

 

Una partita congelata per quasi tutti i novanta minuti tra Juventus e Lazio allo Stadium che viene sbloccata da un episodio nel finale, una deviazione sfortunata di Gila nella propria porta. La Lazio, in dieci per 70 minuti per un fallo da ultimo uomo di Romagnoli, prova a resistere e riesce nell'impresa in maniera ordinata, ma viene beffata sul rettilineo finale.


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