Arrivato a parametro zero dalla Roma la scorsa estate, Henrikh Mkhitaryan è diventato un elemento essenziale della squadra nerazzurra.
LA RINASCITA A ROMA- Simone Inzaghi si gode l’ottimo acquisto arrivato a costo zero nella scorsa sessione estiva di mercato. Il calciatore armenoè diventato ormai una pedina importante nel gioco della squadra nerazzurra. Complice la lunga assenza di Brozovic a centrocampo, Mkhitaryan si è subito fatto trovare pronto rivelandosi indispensabile per l’Inter e diventando uno dei giocatori più utilizzati dal mister. Il fantasista è sbarcato in serie A nella stagione 2019/20 nella Roma di Fonseca. I diversi guai fisici che lo avevano rallentato nel corso della sua carriera avevano alimentato qualche dubbio riguardo il suo rendimento, ma alla sua prima stagione realizzò 9 reti in campionato e l’anno successivo arrivò addirittura a segnarne 13 reti tra cui una tripletta contro il Genoa, prima tripletta nella sua carriera. Il centrocampista ritornato ad alti livelli nella capitale con mister Fonseca, ebbe un calo di prestazione nella sua ultima stagione con la maglia giallorossa, con in panchina l’attuale allenatore portoghese Mourinho.
All’età di 33 anni arriva a Milano, acquistato come possibile rinforzo, l’idea iniziale di mister Inzaghi era infatti quella di alternarlo come mezz’ala a Calhanoglu,ma diventa titolare a causa dell’infortunio a centrocampo di Brozovic,e viene utilizzato accanto al compagno turco per dare aiuto e supporto nella fase di regia, inoltre quando può sfrutta la sua rapidità e la sua tecnicaper proporsi in area di rigore.
Quest’anno il calciatore armeno ha giocato 20 partite in campionato, gran parte delle quali da titolare, e ha realizzato due reti, entrambe decisive, la prima a Firenze, rete siglata al 95° minuto che ha regalato i 3 punti alla propria squadra, e l’altra nell’ultima partita di serie A, che ha portato in vantaggio l’inter contro l’Udinese dopo il momentaneo pareggio di Lovric.
Anche in Champions League nella partita vinta in casa per 1 a 0 contro il Porto, Inzaghi non ha rinunciato alla classe del suo giocatore, schierato titolare per dare peso e visione di gioco al centrocampo insieme a Barella e Calhanoglu e poi uscito nel secondo tempo sostituito dal rientrant eBrozovic. Adesso sarà difficile per l’allenatore fare a meno dell’esperienza e della qualità del suo gioiello. Nonostante il centrocampista abbia dovuto spostare la sua posizione in campo, giocando più da mediano e quindi mantenendo più basso il suo raggio d’azione, ha garantito allo stesso modo sicurezza e pregio alla propria squadra convincendo tifosi e allenatore.
Al fantacalcio è Mkhitaryan (MV 6,09, FM 5,97) il giocatore che a Inzaghi è a lungo mancato, la scorsa stagione. Da alternativa è diventato ben presto titolare. E non per l'infortunio di Brozovic: l'armeno lo sarebbe diventato lo stesso: sa quando spingere e quando palleggiare. Sa quando inserirsi e quando raddoppiare in regia vicino a Calhanoglu. Comprarlo non solo coperto da Brozovic quindi è il nostro consiglio, qualche altro gol pesante o meno,
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