Corsa e garra, i possibili interpreti del nuovo Toro targato Juric

Nella girandola di allenatori in serie A, il Torino ha scelto un nuovo condottiero per la stagione prossima: il serbo Ivan Juric ha firmato un contratto di tre anni, con l'obbiettivo di costruire qualcosa di duraturo e riportare i granata almeno nella parte sinistra della classifica e iniziare un ciclo roseo.

La domanda che ci facciamo noi fantallenatori però è la seguente: cosa cambierà al fantacalcio con l'arrivo di Juric in panchina?

Il marchio di fabbrica del tecnico serbo è la difesa a tre, composta da centrali rocciosi e rapidi di pensiero, senza disdegnare l'impostazione dal basso. Allievo di Gasperini, la sua squadra si muove con un 3-4-2-1 o 3-4-3 dove gli attaccanti/trequartisti comunque possono schierarsi in base alle caratteristiche degli interpreti.

Bremer e Lyanco potrebbero essere perni fondamentali della difesa, con Izzo e N'Koulou non certi ancora della permanenza. Il mercato poi regalerà sicuramente al neotecnico granata altre scelte, è stato richiesto il fido Gunter per impostare il gioco.

Importantissimi gli esterni per Juric, assist e gol a profusione: accostati a Torino sono Faraoni e Lazovic, pupilli del tecnico serbo, ma anche Ansaldi e Singo già presenti in rosa sicuramente saranno ottime certezze in vista del prossimo fantacampionato.

In mediana dovrebbero giocarsi il posto Mandragora, Rincon, Linetty e Lukic (anche se insistenti le sirene di mercato), mentre il reparto più incognita è l'attacco. A Juric occorrono due trequartisti "alla Zaccagni e Barak": uno può rispondere al nome del deludente Simone Verdi, in cerca di rilancio, mentre l'altro potrebbe avere il nome di Franco Vazquez, appena svincolatosi dal Siviglia e voglioso di tornare in serie A, trattativa già avviata.

Il nodo però principale è il ruolo della prima punta: Belotti sarebbe il centravanti perfetto, in quanto Juric fonda il suo pressing dalla prima punta, un giocatore che non aspetti solamente la palla in area, ma sia parte di un meccanismo squadra ben collaudato. Belotti sappiamo sia un generoso, ma le sirene di mercato lo danno per partente, così come Zaza, deludente annata per lui.

Sanabria dovrebbe restare, Juric lo voleva già a Verona questo inverno, ma all'ombra dell'Olimpico Grande Torino si aspetta, in caso di partenza del Gallo, il nome altisonante, ora attendiamo qualche settimana per gli sviluppi.

 


News Correlate