Douglas Costa (Juventus): costretto ad uscire dopo soli 8 minuti riceve s.v. in pagella. Pochi i minuti giocati per vedersi assegnato il 6 d’ufficio in quanto la regola prevede che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”
Insigne (Napoli): entra al 75’ ma riesce a meritarsi il 6 pagella, altrimenti in caso di s.v. gli sarebbe sfuggito il voto d’ufficio per 1 solo minuto
Depaoli (Sampdoria): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Essendo subentrato dopo il 74’ non può ricevere il voto d’ufficio, rimane s.v.
Sanchez (Inter): anche lui entra al 79’ ma si rende pericoloso e riesce così ad essere valutato con 6 in pagella mentre se non avesse preso voto sarebbe rimasto s.v. poiché entrato in campo dopo il 74’
Ankersen (Genoa): nonostante entri solo all’82’ l’inviato lo valuta con 5,5 in pagella. Ovviamente in caso di s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio
Spalek (Brescia): entrato in campo al 79’ riceve s.v. in pagella che rimane così anche per il fantacalcio essendo entrato dopo il 74’
Pezzella (Parma): entra al 73’ e prende 5,5 in pagella, identico punteggio del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Cornelius (Parma): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma riceve mezzo punto in più già in pagella
Sprocati (Parma): entra solo all’81’ ma i pochi minuti giocati gli sono sufficienti per rendersi utile e meritare la sufficienza con 6. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio essendo entrato abbondantemente dopo il 74’
Ionita (Cagliari): subentrato all’83’ anche lui viene valutato prendendo il 6 in pagella. Se avesse preso s.v. nemmeno lui ovviamente avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio
Sala (Spal): entra al 73’ e prende 6 in pagella, mezzo punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Zaniolo e Spinazzola (Roma): entrano al 72’ e al 73’ ricevendo rispettivamente 6,5 e 6 in pagella, entrambi fanno quindi meglio del voto d’ufficio di 5,5 che avrebbero ricevuto in caso di s.v. poiché subentrati entro il 74’
Di Carmine e Tutino (Verona): entrati in campo al 78 e al 79’ riceveno s.v. in pagella. Essendo subentrati dopo il 74’ non possono ricevere il voto d’ufficio, rimangono s.v.
Verdi (Torino): subentra al 72’ prendendo 6 in pagella, quindi leggermente meglio del voto d’ufficio di 5,5 che gli sarebbe spettato in caso di s.v.
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