PianetaMenu' - 21.a giornata

BRESCIA-MILAN
Donnarumma (Brescia): entrato al 78’ in pagella c’è solo un s.v., rimane così anche come fantapunteggio poiché non raggiunge i 16’ minuti, recupero escluso, in cui gioca
Krunic (Milan): lui entra un minuto prima, al 77’, e in pagella anche qui arriva il s.v., non ha diritto al voto d’ufficio essendo subentrato dopo il 74’


SPAL-BOLOGNA
Paloschi (Spal): entra al 73’ e prende 5 in pagella, mezzo punto peggio del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.


FIORENTINA-GENOA
Nessun caso ai limiti del regolamento per l’eventuale assegnazione del voto d’ufficio


TORINO-ATALANTA
Millico (Torino): nonostante giochi dal 65’ non riceve voto in pagella ma è abbondantemente entrato prima del 74’ per ricevere il 5,5 d'ufficio che gli viene assegnato per la regola “il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, o anche nel caso in cui subentri e poi la termina, se gioca almeno 16’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) riceve 5,5 punti d’ufficio…”
Lyanco ed Edera (Torino): entrano rispettivamente al 77’ e al 79’ ma nella disfatta granata anche loro non vengono valutati e ricevono s.v. in pagella, non hanno quindi diritto al voto d’ufficio essendo subentrati dopo il 74’
Malinovskyi (Atalanta): entra al 71’ e avrebbe quindi diritto al 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma la sua prestazione viene valutata già con il 6,5 in pagella
Muriel (Atalanta): entra all’82’ segnando in pochi minuti 2 gol, di cui il primo su rigore, che portano il risultato sul 7-0 finale. In pagella arriva così un ottimo 7,5. In caso di s.v. invece avrebbe ricevuto solo 6 per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”


INTER-CAGLIARI
Skriniar (Inter): esce dopo 17 minuti ricevendo s.v. in pagella. Gli spetta il 6 d’ufficio per la regola “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”
Castro (Cagliari): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v., ma fa meglio meritando il 6,5 già in pagella
Mattiello (Cagliari): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella gli sarebbe sfuggito per un paio di minuti il 5,5 d’ufficio


VERONA-LECCE
Pazzini (Verona): entra al 72’ e all’87’ segna su rigore il gol del definitvo 3-0 meritando così un buon 6,5 in pagella. In caso di s.v. avrebbe ricevuto invece solo 6 per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)


PARMA-UDINESE
Dermaku (Parma): entra al 73’ e prende 6 in pagella, mezzo punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Nestorovski (Udinese): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v., ma lo riceve già in pagella


SAMPDORIA-SASSUOLO
Regini e Vieira (Sampdoria): entrati al 72’ prendeno rispettivamente 6 e 5,5 in pagella. In caso di s.v. avrebbero ricevuto entrambi 5,5 come voto d’ufficio


ROMA-LAZIO
Perotti (Roma): entra solo all’81’ ma i pochi minuti giocati gli sono sufficienti per rendersi utile e meritare la sufficienza con 6. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio essendo entrato abbondantemente dopo il 74’
Parolo (Lazio): entra al 71’ e avrebbe quindi diritto al 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma la sua prestazione viene valutata già con il 6 in pagella
Caicedo (Lazio): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. in quanto entrato in campo dopo il 74’


NAPOLI-JUVENTUS
Douglas Costa e Bernardeschi (Juventus): subentrati al 72’ ricevono 5,5 in pagella, stesso punteggio del voto d’ufficio che avrebbero ricevuto in caso di s.v. essendo entrati in campo prima del 74’