I 5 attaccanti ancora in cerca di bonus, chi va tagliato?

1) FALCINELLI (SASSUOLO): uno dei giocatori più attesi di questo campionato è Diego Falcinelli. L’attaccante neroverde, protagonista lo scorso anno a Crotone, è ancora a secco, pur avendo giocato da titolare 4 match dei 5 fin qui disputati. Il 3-5-2, nel quale Matri spesso è pronto a insidiarlo, stranamente non sta trovando palloni utili benchè in Calabria giocava nello stesso sistema di gioco. E' presto per le sentenze, ma in molto lo hanno già tagliato.
 

2) DESTRO (BOLOGNA): anche per lui 4 presenze di cui 3 da titolare ma nemmeno un briciolo di bonus, tanto che Donadoni lo ha presto rimpiazzato con Rodrigo Palacio, esperto e letale più del bomber ex Roma e Siena. per salvarsi serviranno tutti, imprensabile che Palacio vada a mille per 38 gare e Petkovic sa giocare con la squadra, ha fisicità ma non la cattiva giusta sotto rete. Adesso non potrà più giocare senza la giusta intensita se vuole tornare a scalare le gerarchie in attacco.

3) PAVOLETTI (CAGLIARI): per il Pavoloso, è tempo di Cagliari. 4 partite giocate, tutte da titolare, e zero gol. No, non è la maledizione del Napoli che aleggia ancora sul centravanti livornese. E’ il giocatore più pagato di tutta la storia del Cagliari e sta rendendo come non ci aspettava. Non è certo tutta colpa sua: i rossoblù stentano nella costruzione. I palloni puliti davanti, se sia eccettua la reazione, più rabbia che ragione contro il Sassuolo, non se ne vedono da 270 minuti. Contro il Napoli la sconfitta era stata messa in preventivo.

4) BUDIMIR (CROTONE): contro la Spal, Nicola ancora una volta manda in campo i suoi con il 4-4-2 escludendo Budimir che non sta offrendo il rendimento che i rossoblu si aspettavano. Dentro quindi Simy Trotta che hanno fatto vedere belle cose nel successo casalingo con il Benevento. Qualche acciacco e una condizione non eccelsa, per quello che doveva raccogliere l'eredità pesante dell'uomo dei miracoli, Diego Falcinelli.

5) DEFREL (ROMA):
 lo ha voluto fortemente nella capitale ma Di Francesco finora lo ha impiegato nel ruolo sfiancante di esterno facendo prevedere un suo impiego imminente da centrale. Certo, c'è Dzeko che prima o poi riposerà. Non vi aspettare un trend che cambierà molto in stagione, in attacco la Roma è completa (manca ancora Schick), per l'ex Sassuolo sembra dura ritagliarsi un ruolo da protagonista.

 


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