A Venezia per il riscatto, conosciamo l'enfant prodige Michael Cuisance

Il Venezia protagonista di un buon girone d'andata,spiccano i risultati casalinghi contro le "big" Roma e Fiorentina e il pareggio contro la Juventus, un'altra delle 'sorelle',è in una zona di classifica  relativamente tranquilla, a +6 dalla zona retrocessione e ancora in corsa per la Coppia  Italia dopo il netto successo per 3-1 contro la Ternana. 

 

Per la squadra neopromossa il bilancio di questa prima parte di stagione è più che positivo anche se nel rush finale di campionato ha ottenuto appena 2 pareggi e 3 sconfitte nelle ultime 5, a discapito però di un calendario quasi proibitivo. La squadra allenata da Zanetti per continuare a galleggiare tranquillamente sopra la zona calda della classifica e produrre il bel gioco visto fino ad ora ha bisogno di qualche innesto, infatti appena aperto il mercato invernaledi riparazione piazza il primo acquisto di qualità, battendo la concorezzadel CSKA Mosca: Michaël Cuisance.

 

Centrocampista francese classe '99, prelevato dal Bayern Monaco per una cifra attorno ai 4 milioni di euro. Nella squadra bavarese è ai margini da molto tempo,appena due  le presenze in questa stagione con un goal in Coppa di Germania. Già lo scorso anno era stato ceduto in prestito all'Olympique Marsiglia ma la stessa squadra franceseal termine dello stesso non ha riscattato il giocatore al prezzo fissato di 20 milioni.

 

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Cuisance è un centrocampista 'tutto fare' di tecnica, dotato di buona visione di gioco e ottimo tocco nonostante sia molto fisicato, occupa con grande duttilità tutto il settore centrale del campo, in modo particolare è una mezz'ala con ottimi tempi di inserimento per la battuta a rete, ma non solo, infatti è stato utilizzato anche nel ruolo di trequartista, dove ha fatto molto bene, specialmente nel Borussia Monchengladbach, squadra in cui a soli 19 anni era considerato un vero e proprio 'enfant prodige'.

 

Per il fantacalcio è la scommessa da prendere a poco all'asta di riparazione, nelle gerarchie del Venezia dovrebbe essere il titolare anche se l'allenatore dovrà 'sgrezzare' il carattere del francese talvolta sopra le righe. Ottimo slot nelle leghe numerose o in un centrocampo dove si hanno già molti titolarie si ha bisogno di una riserva sicura: chissà che non possa scalzare il posto.


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