Dragusin, crescita e gol: la Juve si gode il centrale del futuro

Tutti si aspettavano i soliti difensori a fare la differenza in questo (quasi) giro di boa del campionato di Serie A. Tra i pochi top che non hanno deluso le aspettative, si è fatto largo un nome passato inosservato; si tratta del difensore rumeno del Genoa DRAGUSIN R. .

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Il classe '91 (21 anni), sta davvero impressionando tutti. Alto 1.91, ha nel possente fisico la sua peculiarità principale. Difensore un pò vecchio stile, rognoso, attento e con alto senso della posizione. Un mastino in marcatura e bravo anche nei colpi di testa, che lo rendono pericoloso anche sui calci d'angolo.

Muove i suoi primi passi in Patria, e le qualità si notano subito; tant'è che la Juventus decide di acquistarlo a titolo definitivo. Per la sua crescita, ebbene farlo giocare con continuità, e così inizia la girandola dei prestiti: prima alla Sampdoria, poi alla Salernitana e poi al Genoa, appena retrocesso nella stagione 2021/2022. Ed è qui che la sua maturazione comincia ad avere un punto. Perno cardine della difesa del grifone, e con Gilardino lo diventa ancora di più. L'obbligo di riscatto imposto dalla Juventus, si materializza, diventando un calciatore del Genoa a tutti gli effetti. 

La storia della titolarità, non cambia neanche con la promozione in Serie A dei rossoblu', e lui dimostra di saperci stare in palcoscenici di primo piano. Nonostante la giovane età, sembra avere il piglio di un veterano. 

Le continue prestazioni di alto livello, attirano inevitabilmente, gli occhi delle big, come ad esempio il Tottenham. La Juventus comunque se lo gode ma allo stesso tempo si morde le mani, avendo avuto la possibilità di poter contare su un difensore forte per irngiovanire la difesa. 

Al fantacalcio all'inizio, pochi crediamo ci abbiano puntato e chi lo ha fatto l'ha aggiunto alla propria rosapagandolo una manciata di crediti, forse uno. Ad oggi è uno dei migliore del nostro campionato e la sua quotazione ha subito un'impennata non indifferente. La sua FM è del 6.42 in 12 partite di campionato (sempre titolare dall'inizio della stagione). E per dare conferma della sua affermazione, prima dell' ultima sosta del campionato, ha siglato il suo primo gol in Serie A, contro la Salernitana, che sono valsi i 3 punti per la sua squadra. Un giocatore da tenere d'occhio insomma, e da schierare quasi sempre, sicuri che porterà un buon voto a casa.


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