Mourinho si gode Zalewski, il talento polacco verso la prima squadra

 

Roma è la città più antica del mondo e quando si parla di passato c'è sempre qualcosa da poter raccontare, narrare, consacrare. 
Dopo queste prime amichevoli estive da "Testaccio" ai "Parioli" i più grandi iniziano a parlare di questo ragazzo polacco dal cognome impronunciabile, Zalewski, di nome Nicola, che a qualcuno ricorda un altro giocatore di talento, proveniente dalla stessa terra a metà degli anni ottanta, il grande Zbigniew Boniek, per tutti "Zibi".

 

 

I due oltre ad avere la stessa origine (Zalewski ha anche cittadinanza italiana), si somigliano in alcune movenze, in quei dribling i tifosi della Lupa rivedono le gesta di quella grande Roma che fù. I paragoni e le parole si sa corrono più del vento, ma questo diciannovenne ha colpi da fuoriclasse è inutile nascondersi, i campioni della prima squadra oramai lo vedono come un loro compagno, un giocatore che può dare una mano con i suoi strappi, i suoi gol, i suoi assist.

 

 

Il ragazzo è un classico trequartista moderno, che si adatta bene al ruolo di esterno sinistro, da cui riesce facilmente a creare superiorità numerica e rientrare per cercare la porta. Quello che ha impressionato in queste prime partite è la facilità di cambiare passo, la resistenza alla marcatura, la personalità di segnare marcature decisive (Roma-Triestina, 1-0 Zalewski). Se un pò conosciamo il nuovo tecnico dei giallorossi, come ha già fatto in passato con altri giovani talenti, difficilmente sarà girato in prestito per farsi le ossa, Mouriho se crede in lui come sta dimostrando, lo aggregherà definitivamente in prima squadra ai nastri di partenza. 

 

 

In chiave fantacalcio questa potrebbe essere una brutta notizia per noi fantallenatori, Zalewki è molto talentuoso, come affermato anche dallo stesso Boniek, ma la concorrenza su quella fascia è tanta, ci sono El Shaarawi, Mkhitaryan, lo stesso Zaniolo, difficile vederlo giocare titolare. L'idea di prenderlo a centrocampo resterà viva solo per i più temerari, in chi osa, chi vedrà oltre, chi nel passato scopre il futuro, chi con un solo credito sogna di assicurarsi un centrocampista che sembra destinato a diventare "core de sta città".

 

Buone vacanze studio, fantallenatori!


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