Una luce nel buio della Samp, la storia del 19enne Daniele Montevago

Prima l’esordio in Serie A a San Siro contro l’Inter, poi la prima da titolare nel massimo campionato contro la Fiorentina e infine la riconferma contro il Torino. Sono stati giorni da sogno quelli vissuti da Daniele Montevago, attaccante classe 2003 di proprietà della Sampdoria. Un talento riconosciuto anche da Dejan Stankovic, allenatore blucerchiato, che nelle ultime tre partite di Serie A ha dato fiducia al bomber che arriva da Palermo.

Le qualità sono notevoli sin da bambino: stazza fisica imponente e supremazia tecnica anche con ragazzi più grandi di lui. Gli osservatori del Palermo non perdono tempo e nel 2016 decidono di portarlo nel loro settore giovanile. Eppure non c’erano solo i rosanero perché in quel periodo Montevago era stato in prova anche al Genoa e alla Juventus.

Complice un attacco. quello blucerchiato, che non ha assolutamente brillato nelle prime 15 giornate, il classe 2003 si sta pian pian ritagliando il suo spazio.

 

LE PROSPETTIVE AL FANTACALCIO E  QUALE SLOT IN ROSA?

Durante la sosta per i Mondiali in Qatar, Montevago partirà per la Turchia insieme alla prima squadra e cercherà di confermare il proprio posto in coppia con Francesco Caputo, restando così in pianta stabile tra i grandi. Prima punta in grado come poche altre di offrire profondità alla squadra dotato di un dribbling con cui va spesso via all’avversario di forza.

Una luce nel buio della Samp, la storia del 19enne Daniele Montevago

 

A San Siro contro l'Inter la prima convocazione e i primi minuti concessi da mister Dejan Stankovic. 13 minuti in cui ha comunque fatto vedere volontà e capacità di tenere il pallone al cospetto di difensori di caratura internazionale come quelli nerazzurri. l giovane centravanti blucerchiato ha una struttura muscolare fuori dal comune rispetto ai suoi coetanei. La forza è la sua arma in più, ma non solo, perché ha anche astuzia e freddezza sotto porta. Deve ancora migliorare dal punto di vista tecnico, ma il tempo è dalla sua parte. Al fantacalcio resta un'ottimo slot da occupare per la quarta o quinta punta con un esborso davvero minimo, unico punto a sfavore potrebbe essere la posizione pericolante di Stankovic in quanto un nuovo mister subentrante all'ex Inter non è detto che creda in lui con la continuità recente a livello di chance e presenze da titolare.