La favola Fazzini, chi è il gioiellino del centrocampo empolese

Jacopo Fazzini viene dalla Primavera di Buscè, di cui è stato un punto fermo. Nato a Massa nel 2003, cresciuto a Viareggio e sbocciato calcisticamente nel Capezzano (squadra dell’omonima frazione di Camaiore), è a Empoli da circa cinque anni, ovvero da quando era un ragazzino. 

Dalle prime apparizioni tra i grandi si è mostrato un centrocampista di grande resistenza e corsa. È molto abile a inserirsi negli spazi, creando occasioni pericolose in fase offensiva. Inoltre, sa portare palla al piede, aiutando la squadra a salire e organizzarsi meglio in campo.

 

PROSPETTIVE FUTURE AL FANTACALCIO

A diciannove anni  ha mosso i suoi primi passi tra i professioniti e lo ha fatto a San Siro, un battesimo del fuoco mica male in un Inter-Empoli di Coppa Italia delicatissimo. Fazzini fa il suo ingresso, fa a sportellate con D’Ambrosio e Sensi, assaggia il calcio dei grandi e mette il suo nome in calce a una prestazione orgogliosa della squadra toscana. L’esordio tra i professionisti di Jacopo Fazzini non finisce bene per il risultato, ma è un ottimo indizio sul giocatore. Ha mostrato fin da subito le sue qualità: ha gamba e quindi corsa, ma sa tenere il pallone e dare un discreto apporto alla fase offensiva.



La favola Fazzini, chi è il gioiellino del centrocampo empolese

 

Non è appariscente come altri giocatori scudettati della Primavera, ma è molto duttile e ha le caratteristiche che possono renderlo un centrocampista interessante. Fazzini è ovviamente un giovane che va aspettato e che ha bisogno di passare anche da errori per crescere, ma ha la testa e la tecnica per poter fare bene. In tante rose può essere la risorsa a bassissimo costo capace di chiudere i buchi che vengono a crearsi in momenti di emergenza del reparto mediano, se poi inizia a offrire pestazioni e bonus, il colpaccio al fantacalcio con annessa plusvalenza non è da escludere.

 

Sembrerebbe che le qualità del talento azzurro non siano sfuggite a un grande dirigente come Paolo Maldini, che avrebbe messo il centrocampista nel mirino per portarlo in rossonero.