Ultime 10 giornate: i giocatori su cui puntare e da evitare al fantacalcio (prima parte)

Ecco alcuni consigli sui giocatori che finiranno l'annata in crescendo, attirando le attenzioni degli osservatori per il prossimo anno, e invece quelli che per motivi più disparati potrebbero rilassarsi e diventare inutili al nostro obiettivo fantacalcistico.

ATALANTA: la banda di Gasperini lotta per un posto in Europa, e per raggiungerlo servirà l'apporto e l'entusiasmo di Mancini, giovane difensore centrale dal futuro roseo, che dopo una partenza a razzo (5 gol e un assist, tutti realizzati fino alla 20esima giornata) è "tornato sulla terra". Siamo sicuri che il difensore classe 1996 si imporrà con prestazioni e bonus. Stesso ruolo ma in fase calante nonostante Gasperini gli dia fiducia, è Djimsiti, difensore svizzero ex Benevento che sta trovando una discreta continuità. Fantamedia del 5,97, Palomino e il rientrante Toloi scalpitano, potrebbero scalzarlo e fargli perdere la titolarità.

BOLOGNA: zona salvezza sempre più vicina, Mihajlovic ha dato la scossa giusta ai felsinei. Nome su cui puntare? Pulgar, mediano dai piedi buoni che ha deluso fino ad ora, ma è tiratore di calci da fermo. Punizioni, rigori, angoli: avere Sinisa come maestro non può che essere d'aiuto. Evitiamo Svanberg: se con Inzaghi il giovane classe 1999 godeva di stima e le occasioni concesse sono state tante, ora con Mihajlovic solo una volta è andato a voto da subentrante contro la Roma: per la salvezza serve esperienza, lo spazio per lo svedese sarà sempre meno.

CAGLIARI: posizione più tranquilla per il Cagliari, che però per chiudere prima possibile il discorso salvezza necessita dei colpi di classe di Birsa, fedelissimo di Maran fuori per una frattura al braccio, ora con la sosta ha tempo di ricaricare le batterie e affinare le sue doti balistiche per bonus importanti. In gol con la Fiorentina e contro l'Inter propiziò l'autogol di Perisic: Ceppitelli sembra aver acquistato fanta-appeal, ma non lasciamoci ingannare, gli interventi duri e i cartellini caratterizzeranno queste ultime giornate.

CHIEVO VERONA: situazione disperata per i gialloblu, con più di un piede in cadetteria. Non possiamo che puntare su un giovane che vuole mettersi in mostra, parliamo del metodista Diousse, alla terza da titolare di fila, contro l'Atalanta ha raccolto un ottimo voto. Un buon tappabuchi, ma non aspettatevi un centrocampista da +3. Chi sacrificare invece? Ci sarebbero tanti giocatori da citare, ma sceglieremmo Djordjevic, attaccante poco incisivo e con tanti problemi di condizione atletica, che sicuramente nelle ultime giornate sparirà dai radar.

EMPOLI: altra concorrente nella bagarre salvezza, Andreazzoli torna al timone, e il suo pupillo darà il meglio (l'altro era Zajc venduto a gennaio), stiamo parlando di Krunic. Il centrocampista dinamico e tecnico sarà un' arma importantissima per raggiungere la salvezza il prima possibile, ha il bonus nelle corde (4 gol e 4 assist ad oggi). Il gioco del Mister potrebbe penalizzare il muscolare Acquah, panchinato dal giovane Traorè con discreti risultati, potrebbe scivolare indietro nelle gerarchie dell'allenatore.

FIORENTINA: i viola sono eternamente in un limbo, nel "vorrei ma non posso". L'Europa lontana, la salvezza praticamente già raggiunta, largo allora al Cholito Simeone, ultimamente subentrante, con voglia di rivalsa e di "avere mercato" l'anno prossimo. Pioli potrà dare lui più spazio, sicuramente segnerà ancora da qui in avanti. Chi sicuramente ha subito un'involuzione è Benassi, che dopo aver segnato ben 7 gol, sembra ultimamente in flessione negativa. A quel prezzo, puntiamo su altri giocatori.

FROSINONE: torniamo nei bassifondi, e troviamo i ciociari, affossati nell'ultima giornata da un Empoli che in casa sbaglia raramente. Sicuramente la squadra di Baroni tenterà fino all'ultimo un'impresa storica, e per fare ciò non possiamo che puntare su Ciano, simbolo e uomo bonus della squadra, che dopo una partita anonima con l'Empoli, cercherà di riscattarsi a suon di bonus. Chi ha puntato su Goldaniga, ex Palermo che conosceva bene la serie A, è rimasto scottato, e non può far altro che, se può, di privarsene: fantamedia del 5,72 da dimenticare, si abbasserà ulteriormente a suon di cartellini le prossime giornate.

GENOA: entusiasmo nell'ambiente rossoblu dopo la vittoria sulla capolista, la squadra di Prandelli vuole salvarsi prima possibile. E' nato nel frattempo un gioiello, che risponde al nome di Romero: interventi al limite della correttezza, qualche cartellino di troppo (7 ammonizioni e 1 espulsione), ma nulla da dire sull'efficacia. Dalla 20esima giornata mai più un'insufficienza per il nostro difensore centrale, anzi il 7 (6,5 con l'ammonizione) contro la Juve è la ciliegina sulla torta. Al contrario Biraschi sembra aver perso la titolarità in favore del giovane Pereira, e anche prima di questo momento, i voti non erano dei migliori: meglio venderlo se possibile.

INTER: i nerazzurri, dopo aver vinto il derby della Madonnina, possono salvare la stagione mantenendo il terzo posto. Nome caldo, in crescita nelle ultime partite, è Politano: il folletto domenica sera ha sfornato una prestazione fuori dal comune, con una intraprendenza ben augurante, confidiamo in lui per questo finale di stagione. Il nome da tagliare, se non lo avete ancora fatto, è quasi scontato: Mauro Icardi. Torna o non torna? Siamo sicuri che, se anche dovesse tornare, la rottura del  meccanismo tra lui e la squadra sia irrecuperabile.

JUVENTUS: la corazzata torinese, forte di un vantaggio quasi irrecuperabile da Napoli & co., si concentrerà sulla Champions League, vera ossessione. Su chi puntare ora? Contro l'Atletico, abbiamo ammirato sulla sinistra un intraprendente Spinazzola, che giocherà maggiormente in campionato con il ritorno di Alex Sandro, che ipoteticamente verrà preservato per la Champions. Nome a sorpresa da sacrificare in fantacalcio a listone? Tenetevi forte: Cristiano Ronaldo. Non abbiamo fino ad ora quasi mai messo in dubbio il campione portoghese, ma i 56 crediti che ad oggi vale potrebbero essere reinvestiti per due top player offensivi sicuramente titolari e in cerca di gol. CR7 ad oggi, considerando la priorità della dirigenza, è l'uomo per la Champions, e già come visto contro l'Udinese e il Genoa, potrà essere sempre più centellinato. A fine stagione tireremo le somme, chi ha il coraggio di ascoltare il nostro consiglio?

 


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