PianetaMenu' - 17.a giornata

BENEVENTO-ATALANTA
Maehle (Atalanta): entra al 73’ e prende 6 in pagella, mezzo punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v. in quanto subentrato prima del 74’
Muriel (Atalanta): anche lui entra al 74’ e impiega meno di un quarto d’ora per andare a segno meritando anche per questo un ottimo 7,5 pagella. In caso di s.v. avrebbe ricevuto invece solo 6 per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”

GENOA-BOLOGNA
Ebongue (Genoa): entra dopo l’intervallo ma viene sostituito al 74’, riceve 6 in pagella. In caso di s.v. avrebbe avuto diritto al 5,5 d’ufficio per la seguente regola: “il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, o anche nel caso in cui subentri e poi la termina, se gioca almeno 16’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) riceve 5,5 punti d’ufficio”
Lerager (Genoa) e Skov Olsen (Bologna): entrano al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v., ma il primo riesce ad ottenere in pagella il 6 della sufficienza mentre l’avversario solo 5,5

MILAN-TORINO
Segre (Torino): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella non gli sarebbe spettato il voto d’ufficio in quanto subentrato dopo il 74’

ROMA-INTER
Peres (Roma): entra al 73’ e prende 6 in pagella, mezzo punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Cristante (Roma): entra in campo al 79’ ma riesce ad essere valutato con un buon 6,5 in pagella. In caso di s.v. non avrebbe potuto ricevere il voto d’ufficio in quanto entrato successivamente al 74’
Perisic (Inter): entra al 77’ venendo valutato con 5. Non avesse preso voto in pagella anche lui non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio

VERONA-CROTONE
Colley (Verona): entra al 75’ e viene valutato con 5,5 in pagella, in caso di s.v. avrebbe mancato il voto d’ufficio per un minuto di ritardo dell’entrata in campo
Dragus (Crotone): entra al 77’ ricevendo 5 in pagella. Non avesse preso voto in pagella non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio

PARMA-LAZIO
Mihaila (Parma): entra al 75’ e viene valutato coL 5,5 in pagella, in caso di s.v. il voto d’ufficio gli sarebbe sfuggito per un solo minuto
Cataldi (Lazio): entra al 71’ e avrebbe quindi diritto al 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma fa meglio meritando il 6 della sufficienza in pagella

UDINESE-NAPOLI
Walace e Zeegelaar (Udinese): entrati al 71’ avrebbero diritto al 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma per entrambi arriva il 6 in pagella
Manolas (Napoli): esce dopo 16 minuti ricevendo s.v. in pagella. Gli spetta il 6 d’ufficio per la seguente regola: “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”

FIORENTINA-CAGLIARI
Venuti (Fiorentina): entra al 73’ e prende 6 in pagella, mezzo punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.

JUVENTUS-SASSUOLO
McKennie (Juventus): esce dopo 19 minuti ricevendo 6,5 in pagella. Meglio quindi del 6 d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v. secondo la regola citata nel caso di Manolas. 
Oddei (Sassuolo): entra al 73’ ma non riceve voto in pagella. Poiché è entrato prima del 74’ gli viene assegnato il 5,5 d'ufficio per la regola che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, o anche nel caso in cui subentri e poi la termina, se gioca almeno 16’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) riceve 5,5 punti d’ufficio…”

SPEZIA-SAMPDORIA
Ferrer e Piccoli (Spezia): subentrati al 79’ ricevono s.v. in pagella. Rimangono s.v. poiché entrati in campo dopo il 74’
Maggiore (Spezia): entra 1 minuto dopo i suoi compagni ma lui riceve il 6 in pagella, altrimenti anche lui sarebbe rimasto s.v. 
Verre e Quagliarella (Sampdoria): stessa situazione appena esaminata per Ferrer e Piccoli.