PianetaMenu' - 6 giornata

Teodorczyk (Udinese): entra al 73’ prendendo 6 in pagella, mezzo voto in più del voto d’ufficio che gli sarebbe spettato se avesse preso s.v.

Bastos (Lazio): entra al 75’ e riesce ad essere valutato con 5,5 in pagella, non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. in quanto il suo impiego in campo non ha raggiunto, anche se solo per un minuto, i 16’.

Pasalic (Atalanta): entra in campo al 71’ e prende 5,5 in pagella. Lo stesso voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.

Lukic (Torino): entra al 77’ ma il suo spezzone di partita gli vale il 6 in pagella, in caso di s.v. gli sarebbe servito entrare 3 minuti prima per ricevere il 5,5 d’ufficio

Andreolli (Cagliari): entra all’86’ ma commette il fallo del rigore che fortunamente il suo portiere respinge. Riceve così 4,5 in pagella, in caso di s.v. sarebbe rimasto così e i suoi fantallenatori ne sarebbero stati contenti!

Kownacki (Sampdoria): entra all’85’ sbagliando il rigore che poteva valere la vittoria e così in pagella arriva un 5 a cui sottrarre il malus del penalty parato. In caso di s.v. avrebbe invece avuto diritto al 6 d’ufficio poiché la regola cita “il calciatore s.v che sbaglia un rigore o che fa un'autorete riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti i relativi malus)”

Jankto (Sampdoria): entra solo all’80’ ma i pochi minuti giocati nel finale di partita gli sono sufficienti per ricevere 5,5 in pagella. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio.

Zukanovic (Genoa): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma lui fa meglio prendendo 6 in pagella

Mazzitelli  (Genoa): entra al 78’ venendo valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v.

Pellissier (Chievo): entra al 79’ ma fa in tempo ad essere valutato con 5,5 in pagella, in caso di s.v. naturalmente non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio.

Bernardeschi (Juventus): entra al 76’ e in pagella prende s.v., gli sfugge quindi il 5,5 d’ufficio per un paio di minuti

Santander (Bologna): nonostante entri al 68’ non viene valutato dall’inviato ricevendo s.v. in pagella. Ha diritto al 5,5 d’ufficio poiché la regola cita: “il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, o anche nel caso in cui subentri e poi la termina, se gioca almeno 16’ (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) riceve 5,5 punti d’ufficio (esempi a titolo esemplificativo ma non esaustivi: giocatore subentrato al minuto 19’ e sostituito al minuto 35’ oppure giocatore subentrato al minuto 74’ e poi in campo fino al minuto 90’, minuti di recupero esclusi)“

Verdi (Napoli): entra al 77’ e fornisce l’assist per il definitivo 3-0 di Milik ma in pagella arriva comunque un s.v.. Ha quindi diritto al 6 d’ufficio, più 1 per l’assist, per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)

Karnezis (Napoli): gioca tutta la partita ma quasi da spettatore e in pagella prende s.v. Gli spetta il 6 d’ufficio per la regola che “il portiere s.v. sceso in campo (anche se poi sostituito) riceve in ogni caso 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti eventuali malus ed aggiunti eventuali bonus) se ha giocato per almeno 25' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) esclusi i minuti di recupero.”

Sprocati (Parma): entra in campo al 78’ ricevendo s.v. in pagella. Niente voto d’ufficio per lui che rimane quindi s.v. non avendo giocato, da subentrato, almeno 16’ non conteggiando i minuti di recupero.

Pellegrini Luca (Roma): entra all’82’ fornendo l’assist a Kolarov per il 4-0 meritando 6,5 in pagella a cui aggingere 1 punto per l’assist. In caso di s.v. avrebbe avuto diritto al 6 d’ufficio, più 1 per l’assist, per la regola citata nel caso di Verdi.

Soddimo e Campbell (Frosinone): subentrano entrambi al 72’ prendendo 5 in pagella, peggio quindi del voto d’ufficio di 5,5 che gli sarebbe spettato in caso di s.v.

Everton Luiz (Spal): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma lui fa meglio riuscendo a spuntare un buon 6 in pagella

Lirola (Sassuolo): entra al 73’ ricevendo 6 in pagella, meglio quindi del 5,5 che gli sarebbe spettato in caso di s.v.

Matri (Sassuolo): entrato all’83’ segnando allo scadere il gol del 2-0 e merita così un’ottimo 7,5 in pagella a cui aggiungere il bonus del gol. In caso di s.v. avrebbe invece ricevuto 6 come voto d’ufficio più il bonus secondo la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve sempre 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”.

Rasmussen (Empoli): entra al 75’ e in pagella prende 6. Non avesse preso voto in pagella, per un solo minuto sarebbe rimasto s.v. poiché non ha giocato almeno 16’ escluso il recupero.

Castillejo e Cutrone (Milan): entrati insieme al 73’ prendono entrambi 5,5 in pagella, identico punteggio del voto d’ufficio di 5,5 che avrebbero ricevuto in caso di s.v.

Bakayoko (Milan): entra in campo al 78’ ricevendo s.v. in pagella. Niente voto d’ufficio per lui che rimane quindi s.v. non avendo giocato, da subentrato, almeno 16’ non conteggiando i minuti di recupero.