Stagione difficile per Di Francesco al Sassuolo, tra infortuni e una concorrenza cresciuta in attacco

Tempi duri per il promettente figlio d’arte Federico Di Francesco, il classe 94 di proprietà del Sassuolo aveva iniziato bene la stagione, integrandosi perfettamente nel ruolo di attaccante esterno a destra nel 4-3-3 con falso nove di De Zerbi. L’intesa con Kevin Prince Boateng era quasi perfetta e con lui nelle prime 11 partite di campionato era riuscito a mettere insieme 2 gol e 2 assist, non male come inizio per un ala come lui spesso chiamata a svolgere compiti difensivi. Poi con l’infortunio del Boa e l’addio per il Barcellona inizia in simbiosi la parabola discendente del 34 neroverde: nessun bonus nelle successive 6 partite giocate fino alla pausa invernale. Con il nuovo anno le cose non migliorano, anzi peggiorano ulteriormente, nessuna presenza nel 2019 e non per infortunio, bensì per scelta tecnica; DiFra Junior è, infatti, diventata la seconda, se non addirittura la terza scelta di De Zerbi. Il tecnico neroverde preferisce schierare nel ruolo di attaccante a sinistra il serbo Djuricic o in alternativa il giovane francese Boga: nell’ultima di campionato i due sono stati schierati entrambi dal primo minuto per l’assenza dovuta a squalifica di Domenico Berardi, nell’occasione sono stati concessi solo pochi minuti nel finale all’ala italiana.

Stagione difficile per Di Francesco al Sassuolo, tra infortuni e una concorrenza cresciuta in attacco

A questo punto della stagione e con una fantamedia di solo 6,43 ci sentiamo di consigliare il taglio di Di Francesco virando su altri profili in grado di garantite almeno la titolarità o comunque la possibilità di andare a voto, cosa non più scontata con Federico.


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