Voti anticipi 3° turno Serie A: il Ninja non delude, Candreva un anno dopo. Mandzukic tuttofare, Ronaldo non sfonda

L'Inter parte bene a Bologna e spreca una colossale occasione con Perisic su uscita difettosa di Skorupski, anche Gagliardini avrebbe la palla dell'1-0 ma la cestina, i ragazzi di Inzaghi prendono coraggio e si difendono con ordine provando qualche ripartenza, una prima frazione che scorre senza altri sussulti. Icardi e Lautaro si fermano alla vigilia del match e Keità fa il falso nove. Politano prova qualche giocata ma senza successo, Handanovic stavolta è attento nelle uscite.

Nella ripresa il canovaccio dura fino al 65' quando Nainggolan duetta sullo stretto con Politano e incrocia la prima rete stagione, pesantissima. Inzaghi si sbilancia e i nerazzurri prendono coraggio, arriva la rete del neo entrato Candreva che scatta sul taglio di Perisic e si sblocca dopo una stagione scorsa senza bonus!

 

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Poi Perisic chiude i conti da posizione ravvicinata, minuti finali per Destro che sperava di giocare titolare.

Gagliardini reattivo, Keità sciupone per Spalletti, Santander sfiora il pari e si batte, bene Pulgar e Djks per lunghi tratti.

Solita trasferta ostica per la Juve a Parma, il solito assegno in bianco Mandzukic si fa trovare pronto sotto rete. Ronaldo ingabbiato, si intestardisce alla ricerca del primo gol. Sepe è bravo a chiudere in più occasioni, poi Gobbi pesca un funambolico Gervinho (il migliore tra i ducali) e arriva l'1-1. Nella ripresa Juve che schiaccia l'avversario e gol che arriva puntuale con Mandzukic che, di tacco, apparecchia sontuosamente per Matuidi che butta giù la porta.

Padroni di casa che lottano con Inglese ma dalla parti di Cuadrado non si passa, Stulac cuce buone trame e Douglas Costa inventa numeri da circo, in ombra Bernardeschi. Nel finale entra Dybala, poco più di 10 minuti senza spunti evidenti. Arrivano i tre punti, rimandata ancora la prima gioia per il fenomeno CR7.


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