Berardi vuole rinascere ancora, solito bluff o reale ripresa?

La serie A è iniziata con alcune sorprese positive, quella che ha colpito maggiormente è la vittoria del Sassuolo a Reggio Emilia contro la maggiore antagonista sulla carta della Juve, ossia l’Inter di Spalletti. Prestazione magistrale dei ragazzi allenati da De Zerbi, in particolare segnaliamo la ripresa e il gol vittoria, seppur su rigore, di Domenico Berardi. Questo evento ha scatenato le discussioni tra fantallenatori, tra chi sostiene ( come ogni anno ) che questa sarà la sua stagione, e chi pensa che è stato un fuoco di paglia, che il talento di Mimmo non riuscirà mai ad essere realmente espresso.

Due anni fa poi ricordiamo una partenza col botto, gol a raffica (5 in 4 partite!) in Europa League e due gol nelle prime due giornate di campionato. Poi proprio alla seconda giornata l'infortunio più emblematico della storia, del quale ancora non si conoscono bene i dettagli: da una prima diagnosi di interessamento al collaterale, si passò ad uno stop di 4-5 mesi, con notizie fugaci e mai certe, passando poi per un rientro in campo horror con prestazioni incolori, facendo disperare i fantallenatori che avevano puntato su di lui.

L'anno scorso apparentemente partito senza problemi, è stato ancora più deludente, 31 presenze e appena 4 gol, perdendo talvolta anche il posto da titolare. Noi vogliamo sognare però, e ci tornano in mente le 38 reti in tre annate, dal 2013 al 2016, dove Mimmo era considerato uno dei più rosei talenti della nazionale italiana, l'attaccante del futuro.

Quest'anno il Sassuolo si è rivoluzionato, ha ingaggiato un allenatore che ama fare giocare e divertire le proprie squadre, riportando entusiasmo ad un ambiente che dopo la storica qualificazione in Europa League, ha condotto unicamente campionati tranquilli e rischiato addirittura l’ultima stagione di retrocedere. Noi vogliamo ripartire dal convincente precampionato di Berardi, dal gol, dalla tenacia e dalle giocate che l'attaccante calabrese ha regalato ai tifosi contro l'Inter, e dalla voglia di riscatto che sicuramente non mancherà…Mimmo crediamo in te!


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