Occhio alle fanta-truffe: quali i giocatori da evitare negli scambi?

Cuadrado (Juventus):  la Juve non interverrà sul mercato avendo già in rosa una nutrita batteria di esterni da alternare su tre fronti, dunque la sensazione che non abbia fretta di recuperare il colombiano che tornerà solo ad Aprile inoltrato.  Il nome richiama ma al fantacalcio non c’è tempo di aspettare nemmeno CR7 quando ci si pone un obiettivo.

Petagna (Atalanta): non bastano 19 presenze a giustificarne l’acquisto perché l’altra faccia della medaglia recita 2 gol alla voce bonus pesanti, non proprio il massimo per uno che è listato attaccante. Adesso che anche Cornelius sta facendo ricredere Gasperini, potrebbe perfino essere meno utile anche nelle presenze.

Verdi (Bologna): Roberto Donadoni dovrà fare meno del suo talentuoso esterno nel prossimo futuro. I tempi di recupero non sono ancora certi, ma in questo caso è difficile che possa rientrare prima di un mese: per stabilirli con esattezza dovranno essere eseguiti successivi accertamenti, a cui il calciatore sarà sottoposto nei prossimi giorni. Gli esami fatti ieri e oggi, hanno evidenziato una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra.

Lapadula (Genoa): contro l’Udinese mette in scena un’altra domenica flop, ha una buona occasione in avvio, poi si perde inesorabilmente per strada. La sua permanenza a Genova non è scontata. A pesare, in questa eventuale scelta, sarebbero anche e soprattutto le condizioni fisiche del giocatore, spesso a rischio infortunio.

Schick (Roma): retto femorale della gamba sinistra, edizione terza. Sempre lo stesso punto, non più problemi cardiaci ma muscolari. Qualcosa che non funziona a livello di recupero, alla Samp ha giocato con continuità ma spesso dalla panchina, oggi non ne mette più due di fila. Lasciate ogni speranza o voi che ci puntare, c’è tanto in giro da prendere.

Fofana (Udinese): lontano parente del giocatore potente e decisivo della passata stagione che mise a segno 5 reti e 1 assist, dopo la frattura al perone non è tornato più lui, con prestazioni senza mordente e un ruolo, relegato davanti alla difesa, che non sente suo. Adesso anche Behrami è spesso avanti nel ballottaggio e da qui a maggio non ci sentiamo di dare certezze.
 


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