Pesante battuta d’arresto per la Fiorentina contro l'Udinese (0-4) nella corsa all’Europa. Secondo ko consecutivo per i viola, che dopo aver perso con la Salernitana cadono in casa contro l'Udinese: decisivi nel primo tempo i gol di Pablo Marì e Deulofeu, micidiale in contropiede. Nella ripresa i bianconeri si chiudono e puiscono nel finale con Walace e Udogie.
L'Inter crolla al Dall'Ara perdendo per 2 a 1 e non coglie la possibilità sul piatto di sorpassare il Milan in classifica che ora è a due punti di vantaggio con pari partite. Il destino gioca un brutto scherzo alla squadra di Simone Inzaghi che parte bene trovando subito il vantaggio con un gol straordinario di Perisic, sfiora in più di un'occasione il raddoppio e poi cede ad Arnautovic che stacca su Dimarco e supera Radu alla prima palla gol per i padroni di casa. Nella ripresa non arriva la reazione dei nerazzurri che provano anche la mossa delle tre punte ma non riescono a sfondare il fortino allestito dalla squadra rossoblu. Purtroppo per Inzaghi diventa decisivo Radu e lo fa in negativo, mancando completamente un appoggio di piatto e servendo sul piatto d'argento la palla a Sansone che è solo da spingere in rete. Finisce con la gioia del pubblico presente al Dall'Ara e il grande rimpianto per i nerazzurri di aver sprecato quella che era un'occasione più unica che rara nella corsa scudetto.
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Finisce 4-4 la sfida Atalanta-Torino al Gewiss Stadium di Bergamo, partita di recupero del match saltato il 6 gennaio scorso per i casi Covid nei granata. In apertura del primo tempo i nerazzurri vengono colpiti a freddo : il Toro, infatti, passa in vantaggio al 4’ con Sanabria, ma l’Atalanta reagisce e nel giro di 20 minuti sorpassa gli avversari: l’1-1 arriva con Muriel su calcio di rigore al 17’, poi il raddoppio di de Roon, bravo a sfruttare un calcio d’angolo battuto da Muriel al 23’. L’Atalanta continua a spingere in avanti, ma arriva il 2-2: il Toro pareggia con Lukic, su calcio di rigore (generoso) concesso da Abisso per un contatto tra Freuler e Sanabria. Nel secondo tempo succede di tutto: i granata passano ancora in vantaggio con Lukic al 63’, ancora su rigore, poi al 67’ un clamoroso autogol di Freuler aumenta il vantaggio del Torino. Sembra finita, ma l’Atalanta non molla e al 78’ accorcia le distanze con Pasalic, poi all’84’ Muriel pareggia su rigore. Il pareggio tiene in corsa l’Atalanta di Gian Piero Gasperini per il quinto posto e la qualificazione alla prossima Europa League
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