Pacchetto portieri, l’analisi delle 20 di Serie A

Dopo aver pubblicato l’ormai celebre griglia dei portieri, ovvero quella tabella che, basandosi sul calendario delle partite, ci mostra le alternanze casa/trasferta di tutte le squadre, è arrivato anche il momento di analizzare il pacchetto portieri delle squadre di Serie A. Il pacchetto portieri serve soprattutto in quei tornei di fantacalcio nei quali ci si lega ad una singola squadra, o quando non si ha voglia di scegliere tra più portieri col rischio di sbagliare la scelta (e conseguenti imprecazioni in aramaico antico che poco si addicono allo spirito di quel che è pur sempre un gioco). Ecco dunque il pacchetto portieri squadra per squadra, tenendo comunque presente che alcune squadre opereranno ancora sul mercato per questo reparto (ad esempio lo Spezia).

Atalanta: nelle prime giornate toccherà a Sportiello difendere i pali della formazione orobica, vista l’indisponibilità di Gollini che resta comunque il titolare. Terzo portiere al momento Francesco Rossi, ma occhio a Carnesecchi che la scorsa stagione ha fatto bene in Serie B nelle fila del Trapani.

Benevento: i sanniti confermano il pacchetto che ha ben figurato nella scorsa serie cadetta, ovvero Montipò titolare (pochi gol subìti e tanti cleansheet prima della promozione ottenuta con largo anticipo) e Manfredini e Gori riserve.

Bologna: anche i felsinei confermano il pacchetto della scorsa stagione, con Skorupski titolare, Da Costa secondo e Sarr terzo portiere. La speranza è di fare meglio della scorsa stagione, quando la porta inviolata era una chimera.

Cagliari: lo scorso anno si partì con Olsen per far fronte all’infortunio dell’ottimo Cragno, che per fortuna adesso sta bene e si appresta a una stagione da titolare. Il secondo attualmente è Vicario, ma occhio che le offerte dalla Serie B sono tante. Se dovesse andar via Vicario, passerebbe secondo Aresti e terzo Ciocci.

Crotoneil solito Cordaz titolare ormai da tempo tra i calabresi, il 'numero 12' è il fido Festa, mentre il terzo portiere dei pitagorici al momento è Crespi.

Fiorentina: conferma del pacchetto portieri per la squadra viola, con Dragowski titolare e il secondo Terracciano che ha comunque dimostrato di essere degnissimo sostituto nella parte finale di stagione. Il terzo portiere è Brancolini.

Genoa: nel baillame di estremi difensori che ha investito la squadra ligure, la certezza è rappresentata da Perin che torna subito in rossoblù come nel finale della passata stagione. Punto interrogativo sul suo secondo, al momento sarebbe Marchetti che però potrebbe anche essere ceduto.

Inter: titolare indiscusso il capitano Handanovic, che ha anche rinnovato il contratto. Perde il posto da secondo invece Padelli, scalzato da Radu che rappresenta una validissima alternativa in caso di turnover tra i pali.

Juventus: tutto confermato in casa bianconera, titolare Szczesny con Buffon inossidabile secondo di extralusso. Il terzo portiere è sempre Pinsoglio.

Lazio: i biancocelesti si ritrovano un superpacchetto di portieri aggiungendo come secondo Reina a uno Strakosha reduce da una buona stagione e titolare indiscusso. Il terzo portiere al momento è Alia.

Pacchetto portieri, l’analisi delle 20 di Serie A

E' Donnarumma il miglior para-rigori della stagione 2019-20

Milan: in attesa dell’acquisto di un secondo portiere, i pali della porta rossonera sono di esclusiva competenza della famiglia Donnarumma, con Gianluigi titolarissimo in gran spolvero la scorsa stagione e Antonio secondo che potrebbe diventare terzo.

Napoli: difficile stabilire una gerarchia quando si dispone di portieri come Ospina e Meret, l’unica è acquistarli entrambi, anche se al momento il colombiano pare partire in vantaggio. Il terzo portiere al momento è Contini.

Parma: conferma tra i ducali, con Sepe titolare, Colombi affidabile secondo e Alastra come terzo portiere.

Roma: mister Fonseca rinnova la fiducia a un Pau Lopez non sempre impeccabile al suo primo anno in Italia. Il secondo è Mirante, mentre al momento il terzo portiere è Olsen, reduce da una prima parte di stagione scorsa ottima a Cagliari.

Sampdoria: sempre Audero titolare, mentre per il secondo portiere si attendono gli sviluppi del mercato. Fin quando non arriva qualcuno, il secondo è l’ex Cremonese Ravaglia.

Sassuolo: il casa neroverde il primo portiere resta Consigli, con Pegolo in panchina. Il terzo al momento è Turati, che lo scorso anno esordì bene allo Stadium contro la Juventus.

Spezia: ancora senza guardiano titolare la neopromossa squadra ligure. Scuffet non c’è più, negli ultimi giorni si è parlato di una trattativa per l’olandese Zoet. Nel frattempo i portieri spezzini sono Krapikas e Desjardins.

Torino: cambia allenatore, cambia modulo, non cambia però pacchetto la formazione granata. Con Sirigu sempre titolare anche se le sirene di mercato chiamavano. Il secondo è Ujkani, il terzo Rosati.

Udinese: cerca la consacrazione Musso, reduce da un’ottima stagione. I sostituti sono sempre Nicolas e Perisan.

Verona: il primo portiere degli scaligeri resta Silvestri, ma cambia il secondo, che non è più Radunovic ma Pandur, che con quel nome sembra essere finito nel posto giusto. Il terzo portiere è il pupillo dello spogliatoio Alessandro Berardi.

Sulla carta i migliori sembrano essere sempre gli stessi, ovvero Handanovic, Szczesny e Donnarumma con i relativi alter ego, come si evince anche dalle quotazioni del listone. Ma occhio che lo scorso anno anche il portiere meno battuto del campionato, ovvero Handanovic, ha subìto un buon numero di reti (la media di quasi uno a partita).

L’aumento di gol subìti è stato causato anche dalla rigidità delle regole relative all’assegnazione dei calci di rigore, un vero record in tal senso nella scorsa stagione. Questo porta al ragionamento che può essere una buona mossa anche acquistare portieri di squadre con atteggiamento difensivo, e che siano abili nel neutralizzare i tiri dagli 11 metri. Ad esempio la scorsa stagione andarono bene i portieri di Fiorentina e Udinese che si basavano su difese a 3 molto compatte e fasce di centrocampo occupate da giocatori abituati più a difendere che a offendere. Considerando la conferma dei rispettivi allenatori, ci si potrebbe fare un pensierino anche quest’anno per avere un buon rapporto qualità/prezzo.


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