PianetaMenu' - 26.a giornata

JUVENTUS-TORINO
Kean e Arthur (Juventus): subentrano al 74’ e in caso di s.v. riceverebbero il 5,5 d’ufficio ma il primo lo riceve già in pagella mentre il secondo fa meglio meritando un 6.
Ansaldi e Sanabria (Torino): entrano al 79’ ma riescono ad essere valutati con 6 evitando così il s.v. che sarebbe rimasto tale anche come fantapunteggio poiché entrati in campo dopo il 74’

SAMPDORIA-EMPOLI
Di Francesco (Empoli): entra al 75’ e riesce a guadagnarsi il 6 della sufficienza, in caso di s.v. avrebbe mancato il voto d’ufficio per un minuto di ritardo dell’entrata in campo
Cacace (Empoli): entrato al 78’ in pagella c’è solo un s.v., non ha diritto al voto d’ufficio in quanto entrato dopo il 74’

ROMA-VERONA
Bove (Roma): entra al 78’ e dopo 6 minuti segna il gol del pareggio, in pagella arriva così un ottimo 7. In caso di s.v. avrebbe invece avuto assegnato il 6 d’ufficio, più il bonus per il gol, per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”
Sutalo e Retsos (Verona): entrati anche loro al 78’ in pagella però c’è solo il s.v., rimangono così anche come fantapunteggio poiché non raggiungono i 16’ minuti, recupero escluso, in cui giocano

SALERNITANA-MILAN
Radovanovic (Salernitana): esce dopo 15 minuti ricevendo 6 in pagella. In caso di s.v. per 1 solo minuto non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio in quanto non sarebbe rientrato nella caso disciplinato dalla seguente regola: “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”
Florenzi e Saelemaekers (Milan): subentrati al 73’ il primo riceve 6 in pagella mentre il compagno di squadra solo 5,5, solo l’italiano fa quindi meglio del 5,5 d’ufficio che spetta in questi casi se si riceve s.v. in pagella.

FIORENTINA-ATALANTA
Terzic e Maleh (Fiorentina): entrati rispettivamente al 75’ e al 76’ ricevono entrambi il 6 in pagella. In caso di s.v. avrebbero mancato il voto d’ufficio in quanto subentrati dopo il 74’
Scalvini (Atalanta): entra al 76’ ricevendo s.v. in pagella, rimane così anche come fantapunteggio poichè subentrato dopo il 74’

VENEZIA-GENOA
Tessmann e Ullmann (Venezia): entrano al 75’ ricevendo rispettivamente 6 e 5,5 in pagella, in caso di s.v. avrebbero mancato il voto d’ufficio per un minuto di ritardo dell’entrata in campo
Galdames (Genoa): subentra al 74’, minuto limite per ricevere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma fa meglio venendo valutato dall’inviato con 6

INTER-SASSUOLO
Vidal e D’Ambrosio (Inter): entrati al 78’ per il cileno in pagella c’è solo un s.v. e non ha diritto al voto d’ufficio in quanto entrato dopo il 74’ mentre il difensore riesce ad essere valutato anche se con un insufficiente 5,5
Harroui (Sassuolo): anche lui entra al 78’ e segue il destino di Vidal, s.v. in pagella a cui, per i minuti giocati, non segue il voto d’ufficio

UDINESE-LAZIO
Success (Udinese): subentrato al 73’ riceve 6 in pagella facendo quindi meglio del 5,5 d’ufficio che spetta in questi casi se si riceve s.v. in pagella.
Pedro (Lazio): esce dopo 24 minuti ricevendo comunque 6 in pagella. Non sarebbe cambiato nulla se avesse ricevuto s.v. poiché la regola dice che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio” 
A. Anderson (Lazio): entrato al 78’ viene valutato con 5,5, in caso di s.v. ovviamente non avrebbe ricevuto il voto d’ufficio

CAGLIARI-NAPOLI
Marin (Cagliari): entra al 75’ riuscendo ad essere valutato con un buon 6,5. In caso di s.v. non avrebbe ottenuto nemmeno il voto d’ufficio in quanto subentrato dopo il 74’
Di Lorenzo (Napoli): esce dopo 27 minuti ricevendo 6 in pagella. Come nel caso di Pedro citato poco sopra non sarebbe cambiato nulla in caso di s.v.

BOLOGNA-SPEZIA
Vignato (Bologna): entra al 76’ ma riesce a strappare il 6 della sufficienza. In caso di s.v. non avrebbe ricevuto il voto d’ufficio in quanto subentrato dopo il 74’
Sansone (Bologna): anche lui entra al 76’ ma all’84’ è suo il traversone per Arnautovic che di testa sigla il gol della vittoria e viene così valutato con un ottimo 7 in pagella. In caso di s.v. avrebbe ricevuto solo 6 d’ufficio per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus)”