PianetaMenù - 32° giornata

Cossu (Cagliari): entra al 74’ e fornisce l’assist per il gol vittoria. In caso di s.v. avrebbe quindi diritto al 6 d’ufficio, più 1 per l’assist, per la regola che “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus) indipendentemente dal tempo giocato” ma lo riceve già in pagella.

Hallfredsson (Udinese): entra al 75’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma purtroppo per lui e per i suoi estimatori in pagella arriva già il 5.

Birsa (Chievo): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Niente voto d’ufficio per lui che rimane quindi s.v. essendo subentrato dopo il 75’

Hetemaj (Chievo): entra al 74’ e viene valutato con 6. In caso di s.v. avrebbe avuto diritto per un solo minuto al 5,5 d’ufficio

Pandev (Genoa) e Tumminello (Crotone): entrano al 79’ e riescono ad essere valutati in pagella con 6. In caso di s.v. ovviamente non avrebbero avuto diritto al 5,5 d’ufficio.

Eder (Inter): entra al 71’ e in caso di s.v. avrebbe quindi diritto al 5,5 d’ufficio ma in pagella arriva un bel 6,5.

Gil Dias (Fiorentina): entra solo all’80’ ma i pochi minuti giocati nel finale di partita gli sono sufficienti per ricevere 5,5 in pagella. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio.

Schiavon (Spal): entra al 71’ e in caso di s.v. avrebbe quindi diritto al 5,5 d’ufficio ma lo riceve già in pagella

Mattiello (Spal): entra nell’intervallo ma deve uscire al 71’ e in pagella riceve s.v.. Ha diritto al 5,5 d’ufficio per la regola che il calciatore s.v. senza bonus o malus che è subentrato nel corso della partita ma non la termina, se gioca almeno 15 minuti (fanno fede i tabellini della Lega Serie A) riceve 5,5 punti d'ufficio

Nagy (Bologna): entra al 76’ segnando allo scadere il definitivo 2-0 sul Verona. Merita così 6,5 il pagella a cui aggiungere il bonus del gol. In caso di s.v, avrebbe invece ricevuto solo 6 come voto d’ufficio, più il bonus, per la regola che il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus) indipendentemente dal tempo giocato

Pegolo (Sassuolo): il portiere entra al 77’ e riceve s.v. in pagella. Rimane così poiché per avere diritto al voto d’ufficio avrebbe dovuto giocare almeno 25’ (quindi fino al 102’!) secondo la regola che il portiere s.v. sceso in campo (anche se poi sostituito) riceve in ogni caso 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti eventuali malus ed aggiunti eventuali bonus) se ha giocato per almeno 25' (fanno fede i tabellini Lega Serie A e includendo eventuali minuti di recupero).

Guilherme (Benevento): esce dopo 26 minuti ricevendo 6 in pagella. Non sarebbe cambiato nulla se avesse ricevuto s.v. poiché la regola dice che il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dopo il 15° minuto della partita (15° minuto compreso) riceve sempre 6 punti d'ufficio

Florenzi (Roma): entra al 74’ e viene valutato con 6. In caso di s.v. avrebbe avuto diritto per un solo minuto al 5,5 d’ufficio

Bastos (Lazio) ed El Shaarawy (Roma): entrano all’82’ ma nei pochi minuti giocati riescono entrambi  a meritare il 6 in pagella, altrimenti in caso di s.v. non avrebbero avuto diritto al voto d’ufficio.