I CASI SV DELLA 23a  GIORNATA

Da Costa (Bologna):  il secondo portiere all’80’ rileva Mirante che ha già subito 6 gol dal Napoli ma i partenopei infieriscono anche negli ultimi 10 minuti e realizzano un’altra rete. Da Costa riceve s.v. in pagella ma ha diritto al 6 d’ufficio a cui va tolto 1 punto per il gol subito. La regola infatti vuole che il portiere s.v. che non ha giocato per almeno 25 minuti non viene conteggiato, cioè è come se non fosse sceso in campo a meno che non abbia ricevuto bonus o malus. In tal caso per ogni altro tipo di bonus/malus (tranne che riceva solo l’ammonizione), gli viene assegnato, come ad ogni altro giocatore, 6 punti d'ufficio a cui vanno aggiunti i bonus e i malus.

Giaccherini (Napoli): entra al 73’ e prende 6 in pagella, meglio del 5,5 d’ufficio che gli sarebbe spettato se avesse preso s.v.

Rog (Napoli): entra solo all’80’ ma i pochi minuti giocati gli sono sufficienti per ricevere 6 in pagella, in alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio.

Lapadula e Abate (Milan): entrano al 72’ e ricevono rispettivamente 5 e 5,5 in pagella. Per il primo va quindi peggio del 5,5 d’ufficio che avrebbe preso in caso di s.v.

Schick (Sampdoria): entra al 71’ e il voto in pagella è 6, mezzo punto in più del voto d’ufficio che sarebbe arrivato in caso di s.v.

Adnan (Udinese): entra al 72’ e riceve 6 in pagella, anche per lui mezzo punto in più del voto d’ufficio che gli sarebbe comunque spettato.

Matos (Udinese):  entra al 77’ e prende s.v., doveva entrare 2 minuti prima per aver il 5,5 d’ufficio

Costa (Empoli):  esce al 9’ ricevendo s.v. in pagella. Rimane così poiché non raggiunge il minutaggio minimo previsto dalla regola “il calciatore che è s.v senza bonus o malus che parte titolare ma viene sostituito dopo il 15° minuto di gioco riceverà sempre 6 come voto d'ufficio

Iturbe (Torino): entra al 74’ e per un minuto in caso di s.v. gli spetterebbe il 5,5 d’ufficio. Mezzo punto in più per lui invece direttamente in pagella.

Ntcham (Genoa): entra al 73’ ricevendo 5 in pagella, sarebbe stato meglio prendere s.v. che sarebbe valso il 5,5 d’ufficio!

Politano (Sassuolo): entra al 72’ e il voto in pagella è di 5,5, niente di diverso dal voto d’ufficio che sarebbe arrivato in caso di s.v.

Crescenzi (Pescara): stessa situazione appena esaminata di Poliatano, lui entra al 74’ ma la sostanza non cambia.

Murgia (Lazio) e Ricci (Sassuolo):  entrano al 78’ non venendo valutati, ad entrambi serviva entrare 3 minuti prima per poter beneficiare del 5,5 d’ufficio.

Silva (Palermo): entra al 75’, il caso limite per ricevere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. che però arriva direttamente in pagella.

Marchisio (Juventus):  entra al 71’ prendendo 6 in pagella. In caso di s.v. avrebbe avuto diritto almeno al 5,5 d’ufficio.

Tello (Fiorentina): entra al 74’ e per un minuto, in caso di s.v. gli spetterebbe il 5,5 d’ufficio. Peccato che riceva 5 direttamente in pagella!

Cristoforo (Fiorentina): entra al 78’ e la sua situazione ricalca quella vista prima di Murgia e Ricci.