I CASI SV DELLA 19a  GIORNATA

Maccarone (Empoli): entra al 76’ e sigla il gol vittoria su rigore. Merita il 7 in pagella, meglio pertanto del 6 d’ufficio che gli sarebbe toccato in caso di s.v. per la regola che  “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus) indipendentemente dal tempo giocato”

Aleesami (Palermo): entra al 75’, quindi proprio il caso limite per ricevere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma purtroppo viene valutato con 5 in pagella!

Gabbiadini (Napoli): entra al 72’ e anche lui, come Maccarone, va a segno. Per lui in pagella un bel 6,5, quindi meglio del 6 d’ufficio.

Linetty (Sampdoria):  entra al 76’ e riceve 5 in pagella, in caso di s.v. non avrebbe ricevuto il voto d’ufficio per un solo minuto.

Perica (Udinese): entra al 72’ e riceve 5,5 in pagella, niente sarebbe cambiato se avesse preso s.v. in quanto avrebbe beneficiato del 5,5 d’ufficio.

Perin (Genoa):  lo sfortunato portiere rossoblù esce dopo soli 8 minuti ma riesce a fare una parata decisiva che gli vale il 7 in pagella. In caso di s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio in quanto la regola cita che il portiere s.v. sceso in campo (anche se poi sostituito) riceve in ogni caso 6 punti d'ufficio (a cui vanno sottratti eventuali malus ed aggiunti eventuali bonus) se ha giocato per almeno 25'

Pinilla (Genoa) ed El Sharaawy (Roma): entrano entrambi al 78’ e ricevono s.v. in pagella. Rimangono pertanto così, servivano 3 minuti in più.

Kishna (Lazio):  entra al 77’ ma fa in tempo a prendere il 6 in pagella, in caso di s.v. non avrebbe ricevuto il voto d’ufficio.

Berardi (Sassuolo): entra al 72’ e riceve 6 in pagella, meglio del 5,5 d’ufficio che avrebbe preso se non fosse stato giudicato in pagella.

Matri (Sassuolo): entra al 78’ ricevendo s.v. in pagella, stessa casistica di Pinilla ed El Sharawwy citati prima.

Abate (Milan):  esce per infortunio al 27’ venendo valutato con 6. Nulla sarebbe cambiato in caso di s.v. poiché la regola in questo caso cita “il calciatore che è s.v senza bonus o malus che parte titolare ma viene sostituito dopo il 15° minuto di gioco riceverà sempre 6 come voto d'ufficio

Lapadula (Milan): entra al 75’ e fornisce l’assist per il gol vittoria di Bacca. Avrebbe diritto al 6 d’ufficio per la regola che  “il calciatore s.v. che ottiene un bonus riceve 6 punti d'ufficio (a cui vanno aggiunti i relativi bonus) indipendentemente dal tempo giocato” ma viene valutato ricevendo mezzo punto in più in pagella.

Borriello (Cagliari): entra al 72’ e riceve 6 in pagella, in caso di s.v. gli sarebbe toccato almeno il 5,5 d’ufficio.

Joao Pedro (Cagliari):  ancora un giocatore che entra al 78’ ricevendo s.v. in pagella, anche lui rimane s.v.

Mandzukic (Juventus): entra al 73’ e prende 6 in pagella, meglio quindi del 5,5 che gli sarebbe toccato se avesse preso s.v.

Pulgar e Rizzo (Bologna): entrano al 71’ e riceve rispettivamente 5 e 5,5 in pagella. Per il primo va quindi peggio del 5,5 d’ufficio che avrebbe preso in caso di s.v.

Giocatori di Pescara e Fiorentina: causa rinvio per neve tutti i giocatori delle 2 squadre ricevono il voto d’ufficio. 6 per tutti i giocatori  tranne i portieri che invece prendono 5. Gli unici esclusi sono gli squalificati ed è il caso di Biraghi (Pescara) che quindi non prende voto. Questa la norma del regolamento “Nel caso di partite rinviate o giocate oltre la data di inizio del turno di campionato successivo, tutti i calciatori in forza alle squadre coinvolte, squalificati esclusi, riceveranno 6 punti d'ufficio, eccetto i portieri che riceveranno 5 punti d’ufficio.”