Alla Lazio basta un gol di Felipe Caicedo (siglato al 37' del primo tempo) per rilanciarsi in zona Champions e dare continuità ai propri risultati recenti.
Al 4' Caicedo impensierisce Sportiello con un tiro che viene bloccato dall'estremo difensore canarino. Tre minuti dopo, gli uomini giallazzurri in barriera respingono una potenzialmente pericolosa punizione dal limite calciata da Luis Alberto. Allo scoccare del quarto d'ora di gioco è ancora Sportiello protagonista: Badelj calcia dalla distanza, il portiere ciociaro si fa trovare attento. I giallazzurri possono recriminare per un calcio di rigore assegnato in proprio favore e poi revocato dopo un consulto con il Var (trattenuta veniale di Bastos su Ciano ).
Si passa al possibile vantaggio allo svantaggio in poco più di 10 minuti: priima Caicedo si gira in area e conclude con il mancino ad incrociare, ma si rivela puntuale Viviani in chiusura con una scivolata decisiva. Al 37' è proprio lui a trafiggere Sportiello con una conclusione ben mirata forte e tesa all'incrocio dei pali. Nella ripresa Lazio ordinata che gestisce il vantaggio e nemmeno gli ingressi di Ciofani e Trotta porteranno a grossi pericoli per Strakosha. La migliore chance è per Pinamonti, che già in precedenza aveva spaventato la difesa ospite con un colpo di testa ravvicinato, quando nel finale, tutto solo davanti al portiere, spreca malamente una ghiottissima occasione da rete, non centrando neanche lo specchio della porta.
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Bene Ciano tra i più attivi, Viviani troppo compassato in regia. Salamon si perde Caicedo in occasione del gol. Immobile si vede poco, Bastos soffre e molto spesso Acerbi lo salva. Pesano gli errori colossali per Pinamonti, prestazione scialba e imprecisa.
Tra Cagliari e Atalanta si fa male subito Birsa (sospetta frattura all'avambraccio) al 13', Cragno salva con un grande riflesso su Dijmsiti che colpice su mischia da corner al 20' e la prima frazione corre su binari di grande equilibrio. La ripresa vede quasi subito il vantaggio orobico che si concretizza al 50': Hateboer insacca di testa alle spalle di Cragno sulla
combinazione con l'altro esterno, Castagne.
Al 54' azione strepistosa di Joao Pedro che ne salta due, entra in area e mette in mezzo per Pavoletti che tenta la deviazione ma Berisha è attentissimo. Nel finale Deiola spreca da buona posizione e Pasalic impegna Cragno in corner. Thereau dura appena 20' dal suo ingresso e abbandona la contesa a cambi finiti, nel recupero Deiola stacca più in alto di tutti ma la traversa salva Berisha. Atalanta in zona Champions, in un match poco brillante ma ben gestito in mezzo al campo. Giganteggia Hateboer, opaco Pavoletti. Pisacane troppo nervoso, Palomino guida il reparto e Zapata stavolta è scarico.
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