The day after – il giorno dopo, al fantacalcio

È terminata la 34esima giornata di Serie A ed il campionato è ormai nelle mani della Juventus. Si riapre, invece, la lotta per il secondo posto, con la Roma che perde terreno nei confronti di un Napoli spietato. In zona Europa League non vincono Milan ed Inter, e non è una novità, mentre Lazio ed Atalanta confermano un periodo di forma strepitoso. In fondo al mar il Palermo sta per salutare la serie A mentre il Crotone continua a lottare per cercare di raggiungere Empoli e Genoa. Passiamo al fantacalcio.

Vogliamo iniziare la nostra rubrica col il ritorno al gol (dopo quasi due anni) di Juan Manuel Iturbe. Ma una roba del genere era più imprevedibile di un programma sulla cultura di Maria De Filippi, e quindi lo avete lasciato in panchina dopo averlo schierato per 32 volte in due anni.

Spinazzola si sente già bianconero e da una pacca sulla spalla al suo mister Allegri firmando il gol del pareggio bianconero. E al fantacalcio sono dolori: meno due, che poi diventa meno quattro perché il giornalista gli mette 4.

Di piede, di testa e di mano: sempre segna Schick. Come sempre, nient’altro da dire.

Nel derby si picchiano un po’ tutti e come al solito Strootman e De Rossi salgono in cattedra. C’è chi esulta come se avesse vinto la medaglia d’oro e chi si tuffa come la Cagnotto per vincerla. Bravi ragazzi, ora vi beccate la multa, la squalifica e gli insulti di chi non potrà schierarvi al fantacalcio.

Quando Berardi fa due assist e Destro due gol, bisogna solo chiedersi se è tutto vero. Noi crediamo di sì, ma per sicurezza ci tiriamo un pizzicotto. Godetevi questo momento perchè un binomio del genere non si verificherà più fino alla prossima eclissi lunare. Lo abbiamo scoperto grazie ad uno studio statistico con valutazioni quantitative sui movimenti della terra e della luna.

Ancora Joao Pedro, che sigla il terzo gol nelle ultime tre partite. Sto tizio è impazzito.

La dura legge dell’ex: Birsa segna e fa piangere Juric e tutti coloro che lo avevano contro al fantacalcio. Che poi noi ridiamo e scherziamo ma il Genoa ha fatto 3 punti nelle ultime cinquanta gare. Giochi Preziosi (leggetelo con la giusta musichetta, mi raccomando).

Capitolo Nestorovski e Simeone: non la mettono più dentro nemmeno nella partitella in spiaggia del primo Maggio, e neanche del 25 Aprile, e neanche di Pasquetta.

Spiaggia, mare, sole, secchiello, Paletta, gol.

Chiudiamo la nostra rubrica con una barzelletta: il Palermo vince, non prende gol e va in gol con Diamanti ed Aleesami.

Anche questa giornata è finita e mancano solo 4 partite al termine del campionato. Dodici punti in palio e una stagione da decidere. Ogni momento può essere decisivo, da un Paletta in area di rigore, passando per un Duncan che prova la sciabolata da fuori area. Siete tesi, magari ad un passo dalla gloria e vi manca la matematica per potervi buttare dal balcone per la gioia. Ammesso che abitiate al piano terra eh.

 

 


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