Analizziamo Top e Flop della quattordicesima giornata di campionato, appena andata in archivio, sfruttando l' utility presente sul nostro sito
Forse non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo, ma per motivi professionarli è giusto farlo. Ancora una volta, infatti, è il 3-4-3 ad aggiudicarsi la palma di miglior modulo di giornata.
Tra i pali ritroviamo Sportiello, dato per disperso dopo esser stato scavalcato da Berisha nelle gerarchie bergamasche. Il portiere nerazzurro ha però sfruttato al meglio l'occasione e ha conquistato un bel 6 in pagella per la gioia di chi, nonostante tutto, ha creduto in lui.
Apriamo il reparto difensivo con un altro giocatore atalantino, ovvero quel Masiello che a trentanni suonati si è riscoperto bomber e ha affondato il Bologna. 10 il fantavoto, ma il dubbio rimane: si sarà autogiocato marcatore?
Altro difensore, altro ritorno in bello stile. Stavolta parliamo di Ignazio Abate, spesso bistrattato dai tifosi rossoneri. I piedi saranno pure quadrati, ma il 7.5 in pagella, con tanto di assist per Suso, è realtà.
Chiudiamo la difesa con il genoano Izzo, uno degli eroi dell' impresa domenicale del grifone. 7.5 anche per lui, e bava alla bocca per chi usa il modificatore difesa.
A centrocampo il primo nome è quello di Iago (13.5), che in soli 3 minuti firma una doppietta e fa piangere chi, speranzoso di passare un sabato sera tranquillo, ha dovuto affogare il proprio dolore nell'alchool. Perdere alle 18:30 fa male.
Si prosegue con Diego Perotti, assente da questa speciale classifica da tempo immemore. Il 12.5 dell'argentino, che domenica sera ha messo a segno 1 gol e ben 2 assist, è un gioiello per tutti coloro che hanno pazientato dopo l'infortunio di Diego. Adesso si può godere, ogni rigore è una sentenza.
Il terzo classificato, Suso, è ormai un habituè della top 11. L'11.5 ricevuto sabato sera è l'ennesimo voto godurioso per i suoi fantallenatori, che probabilmente, dopo averlo pagato una miseria, stanno ancora ridendo pensando a chi si è svenato per Hamsik, Perisic e compagnia bella. #pupillo
Il quarto ed ultimo posto del nostro centrocampo spetta invece a Riccardo Saponara. Voi l'avete schierato? No? Male, perché Ricky, ex dal dente avvelenato, ha deciso di farvela pagare e regalare un 10 tondo tondo a chi ha creduto in lui. Resurrezione.
In avanti troviamo un figlio d'arte, il cholito Giovanni Simeone, che con la doppietta segnata contro la Juventus ha ridato speranza a tutta Italia. 14 il suo voto e orgasmo assicurato.
In seconda posizione c'è forse il caso più controverso di giornata: Gianluca Lapadula. La sua doppietta, valsa un 13.5 in pagella, è una manna dal cielo per tutti i fantallenatori che in estate hanno puntato fortemente su di lui. Di contro, però, chi ha Bacca ha già il biglietto pronto per lasciare il paese. Meglio tardi che mai.
Chiudiamo la nostra top 11 col giocatore più deriso ed umiliato della storia del fantacalcio, quell'Edin Dzeko che l'anno scorso ha deciso di mandarvi all'aria una stagione intera. Peccato che quest'anno il buon Edin abbia già realizzato 12 reti e stia facendo la fortuna di chi, per sbaglio o meno, ha puntato sulla sua rinascita. 13 il suo fantavoto, molte di più le crisi di nervi di chi l'aveva contro.
TOTALE PUNTI TOTALIZZABILI: 119
Arriviamo adesso alle note dolenti, quelle dei Flop 11, in cui il peggior modulo utilizzabile è il 5-4-1.
In porta non poteva che esserci Tatarusanu, travolto a San Siro da un'Inter frizzante. Difficile che qualcuno abbia puntato su di lui, ma se siete amanti del rischio e avete schierato la formazione con una bottiglia di vodka in mano le notizie non sono confortanti: il voto è 1.5.
Difesa ricca quella di giornata: il vincitore indiscusso è l'empolese Costa, a cui spetta un bel 4.5 di base che in virtù dell'esilarante autogol siglato diventa un monumentale 2.5. Amen.
La coppia d'oro è invece formata da Rodriguez e Alex Sandro, che racimolano un 3 in pagella. Il centrale viola, non contento della sua prestazione imabrazzante, rimedia un rosso a pochi minuti dall'intervallo, mentre l'esterno juventino si fa prima saltare come un birillo sul gol del 2-0 e poi infila la propria porta. Si Gigi, è saltato il sistemone.
Coppia di tutt'altro spessore quella composta da Torisidis e Gonzalez, che guadagnano mezzo punto in più dei precedenti colleghi (3.5). Fonti attendibili affermano di aver sentito l'esterno rossoblu ripetere in sogno i nomi di Gomez e Spinazzola, mentre Gonzalez, forse infastidito dall'interruzione dell'assenza post-infortunio, ha deciso di rimediare un rosso e tornarsene a casa anzitempo. Sarà un pantofolaio.
Apre il quartetto di centrocampo Juan Cuadrado, che nel ruolo di seconda punta è sembrato funzionale quanto un cinepanettone al festival di Cannes. Voto 4.
La linea mediana prosegue con Di Gennaro, che pur partecipando alla festa del Cagliari riesce a rimediare un sontuoso 4.5. Voi l'avete visto in campo?
A proposito di gente che si vede poco...ma Diamanti gioca ancora in Cina? O ha già dato un'occhiata alla pensione? In conferenza De Zerbi l'aveva definito fondamentale, quando in condizione. A giudicare dal 4.5 rimediato direi che non è stata proprio un'uscita felice.
4.5 che non risparmia nemmeno il buon Tello, riuscito nell'impresa di far sembrare i terzini nerazzurri dei calciatori a tutti gli effetti. I miracoli della Viola.
Chiudiamo la nostra classifica preferita con Mattia Destro, il futuro della nostra nazionale. Ah è il 2016 e non il 2012? Destro è un pacco? Adesso capisco il perché del 4 in pagella. Provaci ancora Mattia!
TOTALE PUNTI TOTALIZZABILI: 38.5
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