FANTAMEDIANA: CHI SCEGLIERE E COME RISPARMIARE

Passiamo al reparto di mezzo, vale a dire quella zona del campo in cui ci aspettiamo bonus in accoppiata con l’attacco per rimpolpare il punteggio settimanale tra gol e assist. Anche in questo caso ci sono due principali correnti di pensiero: una prima sostiene che avere la difesa a 4, con relativo modificatore, mette al riparo il fantamister da eventuali giornate di scarso profitto nei reparti avanzati, l’altra vuole sempre giocarsela con tutte le ‘bocche da fuoco' in campo, a dispetto di calendario, turnover e match delicati. Noi stiamo, tutto sommato, a cavallo tra i due partiti, cioè sosteniamo che avere almeno due big di grosso spessore paga sempre, scegliendogli magari opportunamente tra quei centrocampisti con licenza offensiva (ad esempio chi gioca come esterno di un tridente o sulla trequarti), poi avere sempre uno-due elementi di squadre medio-piccole che si evidenziano nei piazzati e che rappresentano i leader di formazioni che dovranno sudarsi la stagione; infine dosare al meglio, tra le riserve, i giocatori di fascia conveniente ma con titolarità più o meno certa.

Formato BIG:

Dopo aver perso Vidal, c’è un’altra amarezza, stavolta per i Pogba Boys che avrebbero fatto a botte per accaparrarselo all’asta ma non tutto è perduto visto che un tale Pjanic (21) è sbarcato a Torino dalla Capitale.
Il talento ex Roma ha capacità innata di mettere la palla alle spalle del portiere dal limite, tiro poderoso e passaggi smarcanti deliziosi, che dire averlo è un dovere. Occhio ai penalty, se dovesse capitare di batterli, non è proprio una certezza assoluta!

Hamsik (19) è la classica mezzala che spinge e si inserisce per darci soddisfazioni e, a dirla tutta, periodo Benitez a parte, le sue stagione sono state sempre prolifiche specialmente quando in campo andava un certo Pipita Higuain. Per noi resta un punto di partenza imprescendibile sul quale mettere le fondamenta, vi avvisiamo che le sue partenze sono sempre super, un motivo in più per averlo fin da ora!

Chi scelgo tra Perisic (19) e Candreva (18)? il croato è reduce da una seconda parte di stagione strepitosa tra gol, assist e passaggi vincenti, in più agli Europei ha messo in mostra una tenuta fisica da stropicciarsi gli occhi. L’azzurro, tanto inseguito da Mancini, è arrivato alla corte di Frank De Boer, dopo essere stato tra i migliori dell’ItalConte, viene da una stagione biancoceleste non proprio da tramandare ai nipotini, ma è andato in doppia cifra, questo già ci basta per confermarlo tra i Top.

Tornando alla Lazio, c’è un Biglia (15) che cuce calcio e si incarica di tutti i calci piazzati, in assenza di Candreva, da rivedere sul piano muscolare in quanto l’argentino si ferma spesso ai box. Adesso i rigori sono suoi, il vostro pane domenicale.

Anche se spesso trascurato da voi fantamister. lui vi ripaga con bolidi e scivolate d’altri tempi, stiamo parlando di Radja Nainggolan (18), schierato alla Perrotta da mister Spalletti, è stato artefice della splendida calvacata Champions e, senza Pjanic, può essere ancora più letale.


Perotti (17), invece, ha dato saggio di enormi qualità offensive come elemento di sinistra del tridente, se ci mettere che ha anche il doppio ruolo in cui figura centrocampista puro, avrete in squadra una punta aggiuntiva che ‘ vede’ tanto bene la porta.

In questo senso, va citato anche Adem Ljajic (15), ex Roma e Inter: il serbo è stato richiesto da Mihajlovic per attuare il 4-3-3 nel suo nuovo Toro e già in estate il giocatore sta deliziando la platea granata con punizioni e gol da fuoriclasse. Unica pecca, è molto discontinuo, il carattere non è da estremo professionista e, con Sinisa, prima o poi, potrebbe restare fuori.

Bonaventura (17) ha cambiato più ruoli che maglie ma è sempre pronto a farvi gongolare in un Milan che prova a ripartire da Montella, basta esperimenti in mediana, il suo ruolo nel tridente lo rende appetitoso e chi lo mette in mediana fa l’affare, senza se e senza ma…

 

Saponara tornerà quello di due anni fa? Non lo sappiamo ma ci auguriamo non sia quello dello scorso anno, apatico e ‘specchiato’  troppo nella sua classe, l’Empoli ha cambiato poco in attacco e questo è un bene per il feeling con i compagni, costa 18 crediti ma siamo sicuri che, all’asta, potrebbe essere snobbato più di altre stagioni!

Il Papu Gomez a 19 crediti entra di diritto tra i big, in quanto a capacità di tiro e conclusione vincenti, con tutta onestà non sempre può darci quello che cerchiamo giocando, con tutto il rispetto, in un’Atalanta che ha sempre l’obiettivo salvezza in testa…

 

Fascia media (5°-6° slot prioritari):

Strootman
è il giocatore più appetito ma occhio perché è la sua prima vera stagione da titolare dopo un calvario di mesi e mesi passati in infermeria tra ricadute e stop inattesi. Sulla sua bravura, statura tattica e intelligenza sulla manovra, nessuna discussione. Prenderlo con 11 crediti significa crederci incondizionatamente, inseribile perfino come panchinaro di lusso.

Birsa è diventato al Chievo un cecchino sulle punizioni, dal limite o tagliate in mezzo, non costa tantissimo (13) e, ultimamente, lo si vede, con continuità spingersi in attacco, come prima non faceva quasi mai.
 

E Iago Falque (13)? Iniziamo nel dire che al momento sta recuperando da un infortunio, non grave, e ha perso parte della preparazione estiva, ma gioca nel tridente, rappresenta una validissima alternativa a Ljajic, anche se con meno potenzialità balistiche.

Al Genoa ci sono due giocatori che, ziti zitti, ogni anno mettono la loro firma sul tabellino, magari ce li ritroviamo sempre contro, trattasi del colombiano Rincon (13) che è il solito lottatore a tutto campo ma con un mancino a giro niente male e anche dalla distanza siderale si fa valere benissimo. Laxalt (11) sta trovando un ambiente congeniale alle sue ambizioni in quel di Genova sponda Grifone, Gasperini lo vedeva spesso esterno di centrocampo o nel tridente, se Juric lo spostasse a terzino è chiaro che il fattore offensivo avrebbe un calo considerevole.
 

Suso (14) è reduce dalla bella stagione con il Genoa dove si è fatto conoscere per le sue conclusioni taglienti e precise all’angolino, è stato il paracadute nei momenti peggiori di fantarose ridotte al lumicino da infortuni e squalifiche. Ma allora che facciamo lo prendiamo? Se vediamo le presenze del precampionato e il modo in cui Montella è apparso convinto, la risposta è sì, ma c’è pure Niang a sinistra e il ballottaggio perenne vi darebbe non pochi grattacapi.

D’alessandro, costo 9, è il giocatore duttile che sa crossare dal fondo e inserirsi con i giusti tempi, non regala caterve di gol, ma la sua presenza in panca può rassicurare in caso di assenza di uno dei vostri big.

Ci piace, inoltre, citare Ionita (12), retrocesso con l’Hellas, ma autore di tanti stacchi imperiosi e gol da vero centravanti, respirerà sempre aria di provincia e sicuramente garantirà almeno 3-4 gol.


Come non citare Joao Pedro, il vero trequartista semi-attaccante del Cagliari, pagarlo 13 non sarebbe svenarsi visto che ha nelle corde il ruolo di rigorista, dipenderà da che stagione riuscirà a fare il Cagliari dopo la Promozione.

 

Il neo bolognese Verdi (9) viene dalla stagione di Carpi dove ha giocato poco, seppur con prestazioni spesso da incorniciare, pare essere lui il nuovo elemento a destra del tridente di Donadoni, a 9 crediti si trova anche di meglio, o di peggio, fate voi.


Sullo stesso piano fantacalcistico mettiamo Banega (16) e Veloso (8):  accomunati da una propensione offensiva e da un modo di giocare lineare, al servizio delle punte, non garantiscono bonus a getto continuo ma restano ottimi strateghi capaci di far ruotare i match e portare voti alti.

Se l’attitudine di entrare nel tabellino del genoano Luca Rigoni (12), non fa più notizia, chiudiamo col suggerire Politano: il giovane scuola Roma sa giocare su entrambe le fasce (a destra sarebbe chiuso dall’inamovibile Berardi) e, con la partenza inaspettata, di Sansone, ora più che mai deve dimostrare che quel posto è suo. Listato centrocampista, nel doppio ruolo, è un affarone da appena 11 crediti!


Altri centrocampisti low cost (dal bonus probabile):

Castro L
. (11), Lodi (7), Lazovic (6), Verre (6), De Paul R. (6), Benali (8), Embalo (9), Tonev (6).

Porta-voto” a basso costo (titolarità variabile):

Tello A.
(4), Cristante (4), Gazzi (4), Taider (6), Cataldi (6), Biondini (4), Jajalo 4), Obi (4), Croce (8), Fazzi (2).

Le nostre fanta-scommesse del ruolo:

Memushaj
(10), Torreira (6), Nagy (7), Paredes (8), Hjljemark (9) , Acquah (8), Rigoni N. (9), Badelj (8), Milinkovic-Savic (8), Rohden (7).

 


News Correlate