Assist 2016-17: ecco cosa è cambiato

Ci sarà sempre, durante la stagione, quell’assist indigesto che ti farà andare su tutte le furie, appellandoti perfino alla Costituzione Italiana pur di vederlo assegnato/non assegnato. Punti di vista di ogni fantallenatore, discutibili, ma è sempre meglio ricordare le linee guida sull’assegnazione degli assist vincenti in questa stagione 2016-17!

 

Cosa cambia? Da questa stagione muta l’interpretazione sui tiri da fuori: se il tiro avviene di prima intenzione e la palla va in rete, varrà l’assist del giocatore che ha servito il compagno, ammesso che il passaggio risulti volontario dalla dinamica dell’azione. Se prima del tiro, tuttavia, il calciatore dovesse eseguire uno stop prima di battere a rete, difficilmente vedrete assegnato il +1.

 

Rispetto alla scorsa stagione vale sempre il fatto che se il calciatore, prima di concludere, si crea un varco allora non verrà considerato passaggio vincente e , allo stesso modo, se salta un avversario, non potrà esserci assist. Nel caso in cui il giocatore che segna si spostasse semplicemente il pallone allora ci sono buone percentuali che venga dato.

 

E in caso di deviazione sul cross/passaggio? Vale l’interpretazione di una stagione fa, cioè se il passaggio viene sporcato o deviato in maniera netta e influente, non ci sarà assist in quanto non si potrebbe più considerare la volontarietà alla base del tentativo di passaggio. Nel caso in cui la deviazione fosse leggera o impercettibile verrà assegnato l’assist, discorso diverso se un difensore dovesse deviare la palla nel tentativo di anticipo e poi la palla raggiungesse un altro compagno che andrebbe a segno.

Se, infine, un calciatore deviasse in maniera volontaria un tiro di un compagno mettendo in condizione di battere a rete un terzo elemento (esempio il caso delle sponde aeree), si parla di assist.

 

In caso di “velo” il +1 va assegnato sempre a chi inizia l’azione, in quanto la giocata va considerata come se non ci fosse stato alcun tocco esterno.

 

Assist da fermo: su punizioni indirette e corner vale sempre l’assist ammesso che non ci siano deviazioni, rimpalli o traiettorie atte a invalidare la traiettoria originaria.

 

Chiudiamo con il rigore alla “ Messi”: non sappiamo se in Serie A avremmo l’onore di vederne uno, ma dobbiamo sapere che se chi tira appoggia al compagno che segna, varrà il +1 dell’assist e non il malus del -3, a condizione che chi segna non scarti nessuno escluso il portiere avversario.

E’ tutto ragazzi, il nostro consiglio spassionato è sempre quello di utilizzare per gli assist un criterio base cioè stabilire, per esempio che sia assist se almeno due su tre quotidiani sportivi nazionali lo abbiamo indicato sul proprio tabellino (cartaceo). In questo modo i vari refusi/dimenticanze dei giornali eviterebbero la mancata assegnazione di assist netti e indiscutibili.


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