Classifica media voto difensori, due terzini e poi è un dominio rossonero!

In cima alla lista troviamo Leonardo Spinazzola con una media voto del 6,56. Il terzino della Roma ha trovato continuità nel modulo 352 del tecnico Fonseca, ed oltre ad arrivare spesso in zona bonus (per lui 1 gol e 1 assist fino ad ora) garantisce prestazioni sempre concrete utili anche per il modificatore di difesa (per chi lo usa). Il ventisettenne di Foligno sta disputando la sua migliore stagione e punta dritto all'Europeo che disputerà nel 2021 la Nazionale di Mancini. Probabilmente la svolta per il giallorosso è arrivata nel momento più basso della sua carriera, ovvero nello scorso mercato estivo, quando nell'ambito dello scambio con Politano tra la Roma e l'Inter venne dichiarato non idoneo dopo le visite mediche. 
Dopo un primo periodo di sconforto Spinazzola ha lavorato più che mai e si è conquistato a suon di grandi prestazioni la maglia da titolare e quella della Nazionale. Non vogliamo scomodare i mostri sacri, ma l'assonanza con Vincent Candelà (anche lui di piede destro) convince sempre di più i tifosi giallorossi. In chiave futura siamo abbastanza certi che al netto di qualche periodo fisiologico di appannamento, Spinazzola continuerà con questo trend e ad essere il titolare sulla fascia sinistra.

 


In seconda posizione si posiziona Juan Cuadrado con una media voto del 6,38. Il terzino della Juventus quest'anno è uno dei pochi insostituibili per il nuovo allenatore Andrea Pirlo, che sfrutta il colombiano sia in fase di spinta che come registra esterno. Se la nuova posizione arretrata penalizza l'esterno in fase offensiva e quindi di bonus (per lui 1 assist e 0 gol), valorizza il lavoro difensivo dell'ex viola che è diventato oramai uno specialista del ruolo. La sua personalità sta diventando un fattore per la Juventus, facendolo emergere come un leader tecnico della squadra. In chiave fantacalcio non ci resta che continuare a puntare sul colombiano, siamo di fronte ad un vero è proprio totem tra i difensori della Serie A 2020/2021. 
La spinta sulla fascia destra non si esaurirà!

 

Dopo aver analizzato i migliori due difensori della Serie A per media voto, la classifica ci presenta un monologo milanista, con Calabria, Hernandez T. e Kjaer che si piazzano rispettivamente al terzo, al quarto e al quinto posto della Top Five! Ovviamente quest'exploit è figlio della fantastica cavalcata del Diavolo che vanta la seconda miglior difesa con 8 gol subiti, dietro solo al Verona e alla Juventus con 7, anche se i bianconeri hanno vinto a tavolino con il Napoli. Ma andiamo ad analizzarli con ordine:

 

Il terzo classificato è Davide Calabria con una media voto del 6.38, la vera sorpresa di quest'anno (per ora..). Il terzino classe 96 dopo anni di critiche, in cui i dirigenti hanno provato a sostituirlo con altri giocatori (prima Conti poi Saelemekers, per finire con Dalot), è riuscito a conquistarsi la titolarità sulla fascia destra. Il "Frisbee" rossonero, come viene appellato faziosamente dal telecronista Carlo Pellegatti, ha trovato un buon compromesso tra la fase difensiva e offensiva, ma la sensazione è che sia l'anello debole di questo Milan, sia per tecnica che per fisicità. Pensando all'interezza del torneo, e ad un fisiologico calo dei rossoneri, è probabile che la sua media voto andrà in calo. Questo potrebbe essere il picco del prodotto delle giovanili del Milan, fossimo in Voi non vorremmo assistere alla sua discesa!


Al quarto posto troviamo l'esterno sinistro della difesa milanista, Theo Hernandez con una media voto del 6,38, giocatore dalle potenzialità illimitate. L'espolisività in zona offensiva era stata il suo marchio di fabbrica nella scorsa stagione, ma quest'anno sta aggiungendo attenzione alla fase difensiva, diventando praticamente un giocatore completo. L'ex madrileno è una vero e proprio top player, il Milan su quella fascia è coperto alla grande per i prossimi 10 anni. Su di lui non abbiamo dubbi, a fine stagione sarà uno dei migliori.

 

Infine il quinto classificato è Simon Kjaer con una media voto del 6,38, vero baluardo della difesa rossonera. Da lui dipende molto la trama del gioco del Milan, il danese sta mostando infatti una capacità impressionante di sventagliare con facilità e precisione il pallone da destra a sinistra. Il trentunenne dopo aver girovagato per diverse squadre con modesti risultati, ha trovato la sua isola felice, dove sta dando obbiettivamente qualità ed esperienza alla fase difensiva della squadra di Pioli. Al netto di Ibra è lui il più esperto in squadra, da lui dipende molto dell'attenzione dei compagni nel reparto arretrato. Simon non è li per caso, da giovane era considerato uno dei migliori prospetti in Europa, alla lunga il lavoro sta pagando. Non avrà problemi a continuare su questi livelli e probabilmente i voti saliranno ancora più in alto.
  
  
 


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