PianetaMenu' - 10.a giornata

PARMA-VERONA
Sprocati (Parma): entra al 76’ e riesce ad essere valutato con 6 in pagella, non avesse preso voto in pagella sarebbe rimasto s.v. in quanto entrato in campo dopo il 74’


BRESCIA-INTER
Ndoj (Brescia): entra al 75’ ma riesce a meritarsi il 6,5 pagella, altrimenti in caso di s.v. gli sarebbe sfuggito il voto d’ufficio per 1 solo minuto
Biraghi (Inter): entra solo all’81’ ma i pochi minuti giocati gli sono sufficienti per rendersi utile e meritare la sufficienza con 6. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio essendo entrato abbondantemente dopo il 74’


NAPOLI-ATALANTA
Allan (Napoli): esce dopo 11 minuti e in pagella non arriva altro che un s.v. Non raggiunge il minutaggio minimo per il voto d’ufficio in quanto la norma prevede che “il calciatore s.v. senza bonus o malus che ha iniziato la partita da titolare e viene sostituito dal minuto indicato come 16' (secondo il tabellino della Lega Calcio Serie A) compreso in avanti riceve sempre 6 punti d'ufficio”
Muriel (Atalanta): entra al 74’, minuto limite per prendere il 5,5 d'ufficio in caso di s.v., ma fa meglio prendendo 6 già in pagella


CAGLIARI-BOLOGNA
Oliva (Cagliari): entra al 71’ e avrebbe quindi diritto al 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma anche per lui arriva un buon 6,5 in pagella


JUVENTUS-GENOA
D. Costa (Juventus): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Essendo subentrato dopo il 74’ non può ricevere il voto d’ufficio, rimane s.v.
Sanabria (Genoa): entra solo all’81’ ma i pochi minuti giocati gli sono sufficienti per combinare qualche disastro, tra cui il fallo da rigore decisivo, e ricevere così 4 in pagella. In alternativa se avesse preso s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio essendo entrato dopo il 75’… e sarebbe stato meglio!


LAZIO-TORINO
Correa (Lazio): subentra al 72’ prendendo 5,5 in pagella, uguale al voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v. essendo entrato in campo entro il 74’
Parolo (Lazio): entra al 75’ e viene valutato con il 6 in pagella, in caso di s.v. avrebbe mancato il voto d’ufficio per un minuto di ritardo dell’entrata in campo
Felipe Luiz (Lazio): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Niente voto d’ufficio per lui essendo subentrato dopo il 74’.
Djidji (Torino): entra al 75’ ma riesce ad essere valutato almeno con 5,5 pagella, in caso di s.v. non avrebbe avuto assegnato il voto d’ufficio per 1 solo minuto


SAMPDORIA-LECCE
Nessun caso ai limiti del regolamento per l’assegnazione del voto d’ufficio


SASSUOLO-FIORENTINA
Vlahovic (Fiorentina): entra al 75’ meritando il 6 pagella, in caso di s.v. non avrebbe avuto diritto al voto d’ufficio


UDINESE-ROMA
Pussetto (Udinese): entra in campo al 79’ ricevendo s.v. in pagella. Essendo subentrato dopo il 74’ non può ricevere il voto d’ufficio, rimane s.v.
Perotti (Roma): entra al 73’ prendendo 6,5 in pagella, ben 1 punto in più del voto d’ufficio che avrebbe ricevuto in caso di s.v.
Florenzi (Roma): entra al 78’ ma poi il suo caso ricalca quello appena esaminato di Pussetto


MILAN-SPAL
Valoti (Spal): entra al 71’ e avrebbe quindi diritto al 5,5 d'ufficio in caso di s.v. ma la sua prestazione viene valutata già con il 6 in pagella